I rinnovi di Dzeko e Zaniolo hanno riacceso l’entusiasmo dei tifosi dopo la contestazione delle settimane scorse. Ma il mercato in entrata, per ora, siede in panchina
La Roma come regina del contromercato, scrive il Corriere della Sera. I colpi più importanti dei giallorossi, quelli che hanno ricevuto il più alto gradimento dei tifosi, non sono i nuovi acquisti, ma i rinnovi. Primo fra tutti quello di Edin Dzeko.
Il rinnovo del bosniaco è stato anche il più clamoroso, del resto, visto che sembrava sicuramente destinato all’Inter di Antonio Conte.
E poi Zaniolo, Cengiz Under, pure sembrava essere sul punto di andare.
“Tre rinnovi contrattuali molto diversi tra di loro, ma accomunati da un particolare: segnano la forza del nuovo Ceo giallorosso, Guido Fienga, in una società inquieta”.
L’estate è stata infatti piena di contestazioni per Pallotta, anche in conseguenza degli addii tumultuosi di Totti e De Rossi e della “deromanizzazione” che ha allontanato i tifosi dal club.
Ma poi sono arrivati i rinnovi a riaccendere l’entusiasmo.
C’è solo una controindicazione:
“Per ora il mercato in entrata — Mancini, Diawara, Veretout e Spinazzola — siede in panchina. Titolare fisso, solo il portiere Pau Lopez”.
