Il Corriere della Sera annuncia la conferenza stampa dell’ex capitano, prevista oggi alle 14: “Ma c’è in ballo una trasformazione più profonda di quello che è e che sarà la Roma”
La verità di Francesco Totti sulla sua separazione dalla Roma andrà in onda oggi pomeriggio alle 14 in diretta su Rai2, scrive il Corriere della Sera. Una verità che per la maggioranza dei tifosi sarà anche l’unica verità in cui credere.
“Sconfitto dal grande nemico Franco Baldini nei fatti, Totti è già vincitore nel racconto della separazione”.
I due anni da dirigente non contano. Avrebbe potuto fare di più, qualcuno lo ha criticato per le vacanze che si è concesso, per i privilegi, i guadagni extra legati a libri, film e serie tv,
“ma nessuno potrà mai cancellare quello che Totti ha dato alla Roma sotto forma di gol, emozioni e senso di appartenenza”.
C’è una cosa, però, che oggi Totti non potrà spiegare. Quello che c’è dietro la “deromanizzazione” della Roma da parte della dirigenza. Nel giro di un mese il club ha fatto andare via prima Daniele De Rossi e poi il Capitano.
“La Roma ha deciso di cambiare pelle e nell’immediato futuro abbasserà drasticamente i costi, il monte ingaggi e l’età media della rosa”.
Un anno fa il club ha venduto Alisson, Nainggolan e Strootman. Prima ancora aveva dato via Salah e Pjanic. Non ha rinnovato il contratto a De Rossi, ha messo sul mercato Dzeko (destinato all’Inter), Kolarov (per il quale tratta con il Fenerbahçe) e Manolas (che è vicino al Napoli).
Per Franco Baldini il Totti calciatore era “un tappo alla crescita dei giovani” e il Totti dirigente era “troppo vicino ai senatori dello spogliatoio”.
Una Roma più giovane e che costa meno, scrive il Corriere della Sera, “è anche una Roma più vendibile”. Un po’ come accaduto alla Fiorentina che dopo aver dimezzato il monte ingaggi è stata venduta a Commisso.
“Oggi non andrà in onda solo il dolore di una tifoseria. C’è in ballo una trasformazione molto più profonda di quello che è e che sarà la Roma”.
