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Chi paga la Polizia per le partite a rischio? Il problema ultras in Germania arriva alla Corte Costituzionale

Il caso a Brema, va avanti dal 2015: “I profitti vanno ai club, e i costi della sicurezza sono a carico dei contribuenti?”

Chi paga la Polizia per le partite a rischio? Il problema ultras in Germania arriva alla Corte Costituzionale
Mg Francoforte (Germania) 21/02/2023 - Champions League / Eintracht-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: tifosi Eintracht

Chi la paga la polizia allo stadio? in Germania l’argomento è finito davanti alla Corte costituzionale federale. E’ un caso aperto dalla città di Brema, ma che ovviamente ha valore in generale. I tifosi sono un problema economico, anche. Ne scrivono sia la Süddeutsche Zeitung che la Faz.

“Il problema del tifoso – scrive la SZ – che in senso stretto appare solo al plurale, è al centro della disputa tra Brema e la Lega calcio tedesca (Dfl). Quando gruppi in guerra di ultras si incontrano, le cose possono facilmente sfuggire di mano. La polizia quindi prima della partita analizza l’entità dell’ostilità e quindi il potenziale di escalation e, se necessario, fa intervenire ulteriori forze di polizia. C’è una distinzione molto chiara qui tra partite rosse, gialle e verdi”.

“Dal 2009 il senatore dell’Interno di Brema Ulrich Mäurer (della Spd) si chiede perché lo Stato dovrebbe effettivamente pagare per tali escalation. Alla corte di Karlsruhe ha raccontato come anno dopo anno ha lottato per la sua posizione alla conferenza dei ministri degli Interni, senza successo. Nel 2014, lo Stato di Brema ha iniziato un percorso solitario che continua ancora oggi: ha modificato le sue norme sulle tariffe, secondo le quali d’ora in poi la Dfl e in ultima analisi i club potrebbero essere tenuti a pagare per le partite ad alto rischio”.

Si parla di molti soldi. Dal 2009 a Brema sono arrivati ​​nove avvisi, per un totale di tre milioni di euro. La questione su cui la Corte costituzionale federale dovrà decidere tra qualche settimana è: chi paga?Il contribuente che finanzia il lavoro generale della polizia? O i club che traggono vantaggio dal calcio? La Dfl ha registrato un fatturato di cinque miliardi di euro per la stagione 2022/23, ha affermato Joachim Wieland, rappresentante legale del Brema. “I profitti vanno agli organizzatori privati, i costi sono a carico dei contribuenti?”.

“Il punto principale del dibattito è se l’attività dei tifosi fuori dallo stadio possa davvero essere attribuita all’organizzatore. Wolfgang Ewer, l’avvocato della Dfl, ha risposto con un netto no. Il “controllo patrimoniale” del club inizia solo dallo stadio. Potrebbe schierare lì il suo personale di sicurezza, rafforzare i controlli e negare l’accesso. “Marcia dei tifosi nel centro della città, ubriachezza allo Steintorviertel di Brema, disordini alla stazione ferroviaria: l’organizzatore non ha modo di fermare tutto questo”.

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