I blucerchiati si sono risentiti dopo la presunta ingerenza napoletana (sotto la forma di lusinghe) nei confronti del capocannoniere della A
La Gazzetta dello Sport parla del peso e dell’importanza di Quagliarella per la Samp di Ferrero. Una stagione da leader in campo e fuori per l’attaccante napoletano che chiude l’anno da capocannoniere della Serie A. Alla Samp non sono sfuggite le attenzioni da parte di molte società per il loro gioiello, tra cui quelle del Napoli, dove il presidente ha ufficialmente dichiarato che il pensiero di riportare Quagliarella a casa c’è.
Nonostante l’età Fabio ha dimostrato di essere un fuoriclasse ed è per questo che pensa possa essere tra i protagonisti dell’Europeo di Mancini del 2020 e che la società blucerchiata si è risentita della pressione del Napoli sul nome del suo attaccante
In quest’ottica, la presunta ingerenza napoletana (sotto la forma di lusinghe) nei confronti del capocannoniere della A, senza che sia mai stata contattata la società blucerchiata per un parere al riguardo, ha quantomeno irritato l’ambiente sampdoriano. Pur consapevole, è chiaro, del fatto come oggi più che mai Quagliarella possa far gola a molti club, persino più blasonati dei blucerchiati. Nei modi e nei termini previsti, però. Ecco, perché certe manovre di accerchiamento rafforzano semmai la convinzione nella Sampdoria di quanto Quagliarella valga oggi in termini di possibile crescita per la Samp che verrà. Con o senza Giampaolo: la sostanza oggi non cambia.