Jorginho intervistato dalla tv brasiliana GloboEsporte: «Dopo Italia-Svezia, i miei compagni non riuscivano a parlare per quanto piangevano».
L’intervista a GloboEsporte
Jorginho torna a parlare del suo periodo di indecisione in merito alla Nazionale. Diviso tra Italia e Brasile, il regista del Napoli ha alla fine optato per la Nazionale azzurra. Il racconto di Jorginho chiarisce anche l’effettivo interesse del ct della Seleçao Tite per una sua convocazione. Le parole di Jorginho a GloboEsporte: «A un certo punto non ci ho capito più nulla. Ho saputo che Tite stava osservando le mie partite con il Napoli, ma c’era anche l’Italia. Andavo a letto e dicevo a mia moglie “mio Dio, cosa devo fare?”. Poi Ventura mi ha convocato, e allora ho chiamato Edu Gaspar, l’assistente di Tite. Gli ho detto che sarei andato avanti per la mia strada, ma l’ho anche ringraziato per l’attenzione».
Sull’eliminazione dai Mondiali patita dopo la partita contro la Svezia: «I miei compagni non riuscivano a parlare, per quanto piangevano. È stata un’esperienza durissima, ma molto importante per me».