Terzo 1-0 del campionato, gol di Hamsik che è al numero 117. Il Napoli chiude in testa il girone d’andata e conferma di saper portare a casa le partite insidiose
Terzo 1-0 del campionato
Il Napoli vince la terza partita del campionato per 1-0. Prima la Roma, poi a Udine, quindi a Crotone. Vittoria numero 15 in campionato, titolo di campione d’inverno. Che sarà pure effimero ma vuol dire che si è davanti a tutti alla fine del girone d’andata. Con almeno un punto di vantaggio sulla Juventus (se dovesse battere il Verona). È la quinta volta che accade nella storia del club: due volte il Napoli ha poi vinto lo scudetto, due volte è arrivato secondo.
Dalla squadra di Sarri si pretende sempre chissà che cosa. La realtà è che si tratta di una squadra che ha imparato a essere concreta, a vincere con il minimo sforzo oppure con qualche periodo di amnesia. Come è accaduto questa sera contro un discreto Crotone che non ha mai rinunciato a pressare e a giocare con intensità nonostante l’ampio divario tecnico tra le due formazioni.
Hamsik e il 17
Gol decisivo di Marek Hamsik con un sinistro rasoterra in diagonale. Il capitano non si ferma più. Segna il gol numero 117 con la maglia del Napoli. Lo fa al 17esimo del primo tempo e alla fine dichiara che «magari adesso il 17 a Napoli porterà fortuna». La vera rivoluzione di Hamsik è aver battuto il record di Maradona con il 17 sulle spalle. Qualcuno abituato troppo bene storcerà il naso, ma il Napoli ha portato a casa la vittoria e lo ha fatto senza soffrire nemmeno troppo. Sì, Reina ha compiuto un paio di parate ma Cordaz ha salvato più volte il Crotone e Insigne ha colpito la traversa nel secondo tempo.
I due episodi in area
C’è stata polemica nel finale per un contrasto in area tra Maggio e Ceccherini. Così come un quarto d’ora prima c’è stato un tocco di Mertens in area col braccio. Il Var non è intervenuto in nessuno dei due casi. È un Napoli che sa essere di lotta e di governo. Porta a casa tre punti molto importanti in una partita non semplice da molti punti di vista.
2017 da favola
Si chiude un 2017 da favola. Anno nel corso del quale il Napoli ha acquisito consapevolezza. Non gioca più per dimostrare qualcosa agli altri. Sa portare a casa la partita, non si sente in dovere di dare spettacolo a ogni partita. Del resto, sarebbe impensabile. È il pragmatismo l’arma in più del Napoli, è il pragmatismo che rende la squadra di Sarri competitiva e al momento la favorita per lo scudetto. Il Napoli di Sarri non è più solo una squadra che dà spettacolo, è una squadra che sa che cosa vuole e che sa anche come ottenerlo.