Riduzioni non clamorose ma significative, Laudisa sulla Gazzetta: «Diminuzione che a Napoli non è avvenuta, biglietti costosi hanno portato il vuoto al San Paolo».
Per riempire l’Olimpico
Scelta da segnalare della Roma, che in vista delle due sfide interne contro Spal e Qarabag ha deciso di abbassare i prezzi dei biglietti. Riduzioni non clamorose (cinque euro per le curve in campionato, dieci per la Tribuna Tevere, equivalente ai Distinti del San Paolo), ma significative. Evidentemente, la scelta del club giallorosso è quella di incentivare i tifosi all’acquisto per due partite dove non era garantita una grossa affluenza. Intelligente abbassare leggermente i prezzi per la sfida decisiva di Champions.
Positivo il commento di Carlo Laudisa sulla Gazzetta, che parla anche del Napoli: «Dunque la Roma merita gli elogi per un Black Friday che speriamo faccia tendenza. Ed è singolare che l’iniziativa segua di pochi giorni quella presa dal Napoli in senso opposto. È accaduto, infatti, che il club azzurro abbia alzato i prezzi per le ultime gare con Milan e Shakhtar. Un esperimento infelice, visto che il San Paolo è rimasto con troppi spazi vuoti. Un flop immeritato per un ambiente che si sta gustando forse il miglior gioco del torneo».
In realtà la situazione è leggermente diversa, il Napoli non ha alzato i prezzi ma li ha mantenuti sulla stessa linea concettuale, tra campionato e Champions. Non c’è stata riduzione, questo sì. Il Napolista si è schierato in maniera chiara nei confronti della politica dei prezzi del Napoli: “La politica dei prezzi del Napoli è un mistero“.
