Stasera contro lo Shakhtar lo stadio sarà deserto. I biglietti costavano di più rispetto a quelli contro la Juventus da sempre considerata la partita dell’anno a Napoli
La Champions come la Mitropa Cup
Tra poche ore in uno stadio San Paolo semideserto si giocherà la partita di Champions League tra Napoli e Shakhtar. Partita decisiva per la qualificazione agli ottavi. Il Napoli deve vincere – qui spieghiamo con quali risultati – se vuole ancora sperare di passare il girone. I biglietti venduti dovrebbe essere meno di ventimila.
Il pensiero del Napolista è arcinoto. È inutile continuare a polemizzare, limitiamoci a fotografare la situazione. A Napoli, fondamentalmente, la Champions è considerata più o meno come la Mitropa Cup. Esiste soltanto il campionato, ‘o scudetto. Paradossale per una città che ostenta la sua non appartenenza all’Italia, ma tant’è. Prendiamone atto e basta.
Biglietti più cari con lo Shakhtar che con la Juve
Concetti stranoti al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Non può che lasciarci esterrefatti, quindi, la comparazione dei prezzi stabiliti dal Calcio Napoli per le partite contro lo Shakhtar (in programma stasera) e contro la Juventus (venerdì 1° dicembre). Addirittura per la partita contro la Juventus – incontro la cui data a Napoli viene cerchiata sul calendario come il 25 dicembre – i Distinti e la Tribuna Nisida costano dieci euro in meno rispetto a quella di Champions.
Doppio autogol
Un doppio boomerang per il Calcio Napoli. Un incasso misero questa sera, con la figuraccia di uno stadio deserto. E un incasso inferiore a quanto avrebbe potuto incassare, contro la Juventus. Perché per la sfida agli eternamente odiati bianconeri i tifosi del Napoli non avrebbero badato a spese. Non lo hanno mai fatto, a maggio ragione quest’anno che gli azzurri arriveranno all’incontro certamente avanti in classifica nonché da favoriti.
Vi lasciamo concludendo che la politica dei prezzi del Calcio Napoli è per noi misteriosa.
