Da Udinese-Napoli a Udinese-Napoli: 40 partite di campionato, 32 vittorie e 103 punti messi insieme. Il differenziale rispetto all’anno scorso è di 13 punti in più.
Un anno da 104 punti
Udine-Udine, il viaggio fantastico del Napoli è iniziato proprio dalla Dacia Arena. Era il novembre 2016, esattamente un anno fa. Da allora, 40 partite di campionato per 103 punti fatti. Ovvero 32 vittorie, 7 pareggi e una sola sconfitta. Numeri dei gol: 108 segnati, 35 subiti. E dato che ad alcuni commentatori, tipo Mario Sconcerti, piace frammentare le statistiche, lo facciamo anche noi con i famosi gol subiti. Ovvero: dei 35 gol subiti, 26 sono arrivati nelle prime 26 partite. Media di uno per match. Gli altri 9 nelle successive 14.
È un Napoli in crescita, pur nell’ambito di un campionato che continua ad essere anomalo – anche se ieri Roma e Lazio hanno rallentato. I 13 punti in più della banda di Sarri alla 14esima giornata raccontano l’upgrade della squadra azzurra, ma anche la sproporzione tra le due stagioni. Anche la Juventus, infatti, ha un saldo positivo. Minimo, +1, ma positivo.
Con la media punti attuale, il Napoli chiuderebbe il campionato a 103 punti. Curiosamente, gli stessi 103 messi insieme nelle ultime 40 partite. A meno di vincerle tutte da qui alla 38esima, è una quota che scenderà, ma se l’obiettivo finale era superare quota 86, con un occhio ai 90, la strada è decisamente quella giusta.
Chiudiamo con una citazione storica. Con la vittoria di Udine, il Napoli tiene ancora viva la rincorsa al record per il migliore inizio di sempre in Serie A. La Juventus 2005/2006 mise insieme 39 punti in 14 giornate (13 successi e una sconfitta), quella del 1949/50 (c’erano i due punti per vittoria) tenne lo stesso esatto ruolino di partenza della squadra di Sarri (12 vittorie e 2 pareggi), arrestandosi solo il primo gennaio contro la Lucchese (!), in casa. Come questo, anche questi due ultimi furono dei campionati anomali: il primo è stato tecnicamente cancellato dalle sentenze di Calciopoli, il secondo era il primo dopo la sciagura del Grande Torino.