ilNapolista

Nizza: l’effetto-Sneijder e il primo allenamento per Saint-Maximin

L’arrivo a Nizza di Sneijder vale la prima pagina de L’Equipe, un’accoglienza da star e un’iniezione di entusiasmo. Tanto da far dimenticare l’addio di Dalbert.

Nizza: l’effetto-Sneijder e il primo allenamento per Saint-Maximin

In prima pagina

Il fatto che L‘Equipe, nei giorni di Neymar al Psg, metta in prima pagina Wesley Sneijder fa capire che siamo di fronte a un trasferimento decisamente importante. Per il Nizza, ma anche per tutto il calcio francese. La città della Costa Azzurra ha mostrato un grande entusiasmo per l’arrivo del trequartista olandese, una sensazione che ha abbracciato l’intera percezione del calcio transalpino. Che, a sua volta, era ben disposto a sensazioni del genere dopo le ubriacature di gioie e speranze per Neymar.

La prima pagina, si diceva: “Sneijder sconvolge Nizza”. Accoglienza da star, maglia numero 10 subito ceduta con assoluta deferenza al nuovo fuoriclasse ed “effetto Sneijder” immediato su tutto l’ambiente rossonero. Che prepara, lo ricordiamo, il doppio scontro con il Napoli che vale l’accesso ai gironi di Champions League. Nel pezzo sull’olandese, in seconda pagina, si legge che Sneijder si è già tuffato nella sua nuova avventura. Le visite mediche, il contratto annuale con opzione per un’altra stagione, il primo allenamento e soprattutto la grande accoglienza riservatagli dal club e dai tifosi. Viene definito «un leader naturale, il calciatore con la giusta esperienza per affrontare l’ostacolo-Napoli in Champions League. Lui e Balotelli hanno vinto il trofeo nel 2010, con la maglia dell’Inter, e oggi sono a disposizione di Favre».

C’è anche un’intervista a Johnny Rep, che funge da “doppio ex”. Uno degli scudieri di Cruijff nell’Arancia Meccanica (l’Olanda del 1974) e nell’Ajax del calcio totale ha giocato diversi anni in Francia, tra Saint-Etienne e Bastia. Queste le sue dichiarazioni, ovviamente dense d’entusiasmo: «Sarà fantastico vedere Wesley a Nizza. È un grande affare per il club rossonero, che pratica già un buon calcio e con un grande come Sneijder può solo migliorare ancora di più il proprio gioco».

Saint-Maximin

Sneijder, ma non solo. Il Nizza ha accolto anche un altro calciatore, Allan Saint-Maximin dal Monaco. 20 anni compiuti a marzo, esterno offensivo di fantasia, l’ultima stagione a Bastia in prestito. Ai monegaschi, 10 milioni di euro. Non è un calciatore dal grandissimo impatto (3 gol e 3 assist in Corsica, nell’ultimo campionato), ma si adatta perfettamente al gioco di Favre. L’Equipe pubblica anche un campetto con la nuova formazione tipo dei rossoneri, che hanno rivoluzionato la loro batteria di trequartisti. Secondo i redattori del quotidiano francese, il Nizza dovrebbe schierarsi con un 4-2-3-1 marcatamente offensivo, con i tre nuovi acquisti (Saint-Maximin, Sneijder e Lees Melou) dietro Mario Balotelli o Plea.

Per Saint-Maximin, oggi, primo allenamento con i nuovi compagni. E poi presentazione (ovviamente insieme a Sneijder). Nel frattempo, però, Dalbert è a Milano. Proprio in questi minuti sta svolgendo le visite mediche con l’Inter. Una perdita importante in difesa per Favre, che non ha il sostituto e prova a sopperire a questa nuova mancanza con l’entusiasmo per i nuovi arrivi in attacco. E con le risorse interne al suo organico. Vedremo se basterà.

ilnapolista © riproduzione riservata