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Napoli, il punto sulle cessioni: dopo Pavoletti, tocca a Zapata, Strinic e (forse) Tonelli

Il Napoli e Giuntoli lavorano in uscita: Zapata tra Sassuolo e Sampdoria, Tonelli tra Samp e Chievo. Strinic e Giaccherini piacciono alla Fiorentina.

Napoli, il punto sulle cessioni: dopo Pavoletti, tocca a Zapata, Strinic e (forse) Tonelli

L’attacco

Il Napoli ha ceduto alcuni esuberi, ne sta cedendo altri e cederà ancora. Questo è il riassunto massimo della situazione, che ovviamente va approfondito e chiarito. I giocatori già ceduti sono De Guzman, Dumitru, Gnahoré. La lista dei calciatori che stanno andando via parte da Pavoletti, al Cagliari per 10 milioni di euro (più due di bonus). E prosegue con le cessioni che arriveranno, a cominciare da Zapata (mai incluso nel progetto di Sarri), Strinic e (forse) Tonelli.

Per l’attaccante colombiano, doppia soluzione. C’è la Sampdoria, su di lui, perché Schick va sostituito. Ma non solo: anche il Sassuolo sembra aver fatto passi concreti, nelle ultime ore, per portare a casa l’ex Estudiantes. Che nel 2013 fu soffiato proprio ai neroverdi da Bigon e Benitez. Il passaggio in Emilia potrà concretizzarsi con quattro anni di ritardo, e potrebbe essere foriero di novità. La notizia correlata, data ieri da Sky e ripresa questa mattina dalla Gazzetta dello Sport (ma non solo) riguarda la possibile prelazione scritta su Berardi. Che, in caso di offerta, garantirebbe al Napoli la possibilità di partecipare all’asta in una posizione di vantaggio. L’operazione, secondo le ultime notizie, costerebbe circa 18 milioni di euro. Una cifra vicina a quella “quota 20” che De Laurentiis ha fissato per privarsi di Zapata. Due giorni di tempo per l’ultimo duello Samp-Sassuolo.

Gli altri reparti

Strinic, Tonelli (forse) e la new entry Giaccherini. Questi sono gli altri nomi in uscita dall’organico perché già usciti dal progetto. Per Tonelli, però, restiamo cauti. Anche l’anno scorso il Napoli aveva cinque centrali, un organico molto ampio per due soli posti disponibili, l’idea di cederlo c’è (alla Samp o al Chievo, i due club che hanno manifestato interesse) ma l’affare Schick, secondo gli ultimi rumors, avrebbe in qualche modo indurito i rapporti tra Napoli e Sampdoria.

Anche Strinic, inizialmente, avrebbe dovuto diventare blucerchiato. Le ultime notizie riportano però di un interessamento della Fiorentina, che già qualche settimana fa aveva tentato un primo approccio per il croato. Secondo la Gazzetta, il piano fallì a causa dello stipendio elevato del calciatore (1,5 milioni annui). In ogni caso, però, il suo addio sembra essere legato a un’altra operazione in uscita in casa viola (Maxi Olivera).

Chiudiamo con Giaccherini, anche lui accostato alla Fiorentina. L’ex Sunderland, sempre desideroso di un maggior minutaggio, sarebbe allettato dall’idea di giocare in viola. Secondo il Corriere Fiorentino, Giuntoli avrebbe “tenuto in caldo” il club toscano, ma la trattativa potrebbe essere conclusa solo a patto che si trovi un accordo sull’ingaggio (anche questo è sensibilmente alto per le casse viola) e che il Napoli recluti un sostituto. Zinchenko, per esempio. Che rientrerebbe anche nell’anagrafica degli Under, e quindi non creerebbe scompensi nella lista Figc degli azzurri.

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