ilNapolista

La probabile formazione del Napolista: ancora Strinic, Jorginho vince su Diawara

La nostra idea sulla formazione di domani sera, sui ballottaggi e sulle possibili scelte in vista della partita contro l’Udinese.

La probabile formazione del Napolista: ancora Strinic, Jorginho vince su Diawara

Napoli-Udinese

Una settimana dopo la Lazio, una delle poche settimane intere per preparare la partita. Napoli-Udinese è un’occasione, per Sarri e per i suoi ragazzi. L’occasione di confermare il periodo positivo, di definirsi in vista del rush finale della stagione Definirsi, in questo caso, vuol dire darsi una fisionomia tipo modificabile ma non troppo. Del resto, da qui a fine stagione gli impegni sono già certi e immodificabili, e tutti decisivi. Il tempo degli esperimenti e delle rotazioni, come spiegato anche oggi dallo stesso Sarri in conferenza stampa, è finito. Giocherà chi è più in forma in base alle caratteristiche dell’avversario. Ecco perché compilare la probabile formazione di Napoli-Udinese non è proprio difficile.

Strinic – Ghoulam

Ne abbiamo scritto giusto ieri: il croato titolare vuol dire lanciare prove tecniche di futuro. Di un futuro senza l’algerino. In realtà, c’è anche dell’altro. Tipo il ricordo dello scorso anno, con Faouzi fatto letteralmente a fette da Widmer. Lo svizzero dell’Udinese dovrebbe giocare da titolare, le maggiori capacità di lettura difensiva del croato ex Dnipro potrebbero tornare utili. Infine, a giustificare il 65% che assegniamo a Ivan, il discorso della condizione fisica. Contro la Lazio, Strinic si è disimpegnato benissimo. Per tutti i 90′. È parso preciso, concentrato, addentro le dinamiche di questa squadra. Quello che serve.

Jorginho – Diawara

L’ha detto in maniera chiarissima, Sarri, in conferenza stampa. Nelle partite in cui mi serve qualità nel palleggio, dentro Jorginho. In quelle che richiedono maggiore qualità in interdizione, dentro Diawara. Semplice, chiaro, pulito. Affrontare l’Udinese, squadra reattiva e presumibilmente difensiva, vorrà dire cercare di gestire il pallone nella maniera più razionale e insieme creativa possibile. Il campo d’azione ideale per l’ex Verona, soprattutto quello visto a Roma contro la Lazio. Il discorso della condizione, ancora.

Allan – Zielinski

Quello che probabilmente è il ballottaggio più incerto. Se limitiamo il discorso alla sola condizione fisica, toccherebbe ad Allan. Il brasiliano ex Udinese che abbiamo visto contro la Lazio merita il posto da titolare. Però c’è il discorso dell’avversario, una Udinese prettamente difensiva e che quindi deve essere in qualche modo ribaltata da calciatori con caratteristiche offensive. In questo senso, Zielinski potrebbe offrire un contributo maggiore soprattutto dal punto di vista del palleggio e del dialogo con i compagni. Ecco spiegata una percentuale alta, ma meno netta, in favore di Allan.

Mertens – Milik

Un ballottaggio quasi inesistente, per questo utilizziamo una percentuale molto ampia in favore di Mertens. La formazione delle ultime partite è stata influenzata dall’abitudine sviluppata dalla squadra a giocare con il belga come centravanti. E dovrebbe andare così anche domani sera, anche se non soprattutto in relazione alla fisicità dei centrali udinesi, e quindi alla loro conseguente scarsa mobilità. L’80% per Dries è la combinazione tra condizione fisica e psicologica e studio dell’avversario. Quello che guiderà Sarri, nella scelta dei vari undici titolari, da qui alla fine della stagione. L’ha detto lui.

ilnapolista © riproduzione riservata