Empoli-Napoli aveva tutti gli ingredienti per il disastro. Poi ci ha pensato Insigne a dare la direzione giusta alla partita, così come aveva fatto contro il Crotone
Empoli – Napoli 2 – 3
Questa partita aveva tutti gli ingredienti per il disastro:
– 12:30
– Empoli
– Empoli
Bastano questi. E infatti ci siamo andati molto vicino. Troppo.
Siamo riusciti a riaprire una partita ormai chiusa sullo 0-3, un po’ come abbiamo fatto con il Torino. Ed è stato proprio quello il problema, aver pensato fosse finita.
La rete di Insigne
Nonostante tutto ciò, il mio momento chiave è la prima rete di Insigne.
Dopo il rigore sbagliato da Mertens sembrava che la partita potesse prendere la solita piega. La partita stregata. Quella nella quale la palla non entrerà mai.
La rete di Insigne è quello che serviva per sbloccarla.
Bravissimo nel gravitare nell’area di rigore, posizionandosi in una zona scoperta. Freddo nel colpire sul primo palo appena ricevuto il pallone dal difensore dell’Empoli.
Se non avessi saltato Napoli – Crotone avrei parlato già allora del momento di Insigne.
Il miglior Insigne di sempre
Probabilmente l’aver giocato, senza concorrenza, 28partite consecutive da titolare l’ha aiutato a giocare con più tranquillità e con più sicurezza. Stiamo vedendo il miglior Insigne di sempre. E posso solo esserne contento. Con le due reti di oggi ha pareggiato il suo miglior score stagionale con il Napoli (quello dell’anno scorso) avendo giocato 9partite in meno in campionato. Ha tutte le possibilità di raggiungere, quelle che sarebbero storiche, 20reti. Lo spero tantissimo, perchè lo meriterebbe.
Ha raggiunto una consapevolezza di sè e della propria utilità all’interno del gioco del Napoli che lo porta ad avere un impatto sempre più pesante sulle partite.
Peccato per tutto quello successo dopo lo 0-3. Sarebbe potuta essere una partita perfetta.
Questo deve essere il prossimo passo.
A tra due settimane. Con la Juve.
Giovanni Fubi Guida ilnapolista © riproduzione riservata