Cinque anni dopo Napoli-Chelsea, aumentano solo curve (20 €) e Nisida (30 €). De Laurentiis trasporta al calcio le leggi che regolano tutti i sistemi di mercato.
I prezzi dei biglietti
Finalmente sappiamo come andrà. O meglio, sappiamo da cosa si partirà. Il Napoli ha ufficializzato i prezzi per il match contro il Real Madrid al San Paolo, e ha anche annunciato il calendario delle vendite. Che, per sintetizzare – e spiegare meglio – aprirà dopodomani con i settori più costosi, tribuna Posillipo e Nisida. Poi, a pioggia fino al 15 gennaio per distinti (apertura giorno 9) e curve. I prezzi sono in linea con il mercato: 50 euro per le curve, 100 € per i distinti. E poi, via a salire. Dal primo febbraio, aumento dei prezzi. Ma questa la spieghiamo dopo.
Possiamo riscrivere e sottoscrivere che i prezzi sono assolutamente in linea con il mercato. E che, alla fine, sarà proprio il mercato a decidere se saranno alti o meno. La risposta dei tifosi, la loro presenza allo stadio, ci sarà l’esatta misura di questa politica adottata da De Laurentiis. Che conferma un passo verso i tifosi rispetto a inizio anno (ricordiamo i 40 € delle curve per Napoli-Milan) e riporta al 2017 i prezzi fissati dalla Roma l’anno precedente. Stesso turno di Champions, stesso avversario. I giallorossi contro il Madrid agli ottavi, curve a 40 € e distinti (che da loro sono si chiamano Tribuna Tevere) a 95 €. I prezzi sono qui, e non inganni la presenza di un altro settore chiamato “Distinti”. Quella dicitura identifica la parte laterale della curva. Potremmo aggiungere che la situazione dell’Olimpico è nettamente migliore rispetto a quella del San Paolo, ma non lo faremo.
Cinque anni dopo Napoli-Chelsea
Un lustro dopo l’ultimo ottavo di Champions, De Laurentiis ha mantenuto pressoché invariate le politiche dei prezzi. Per il match (d’andata) contro i londinesi, nel 2012, il rincaro riguarda le curve e la Tribuna Nisida: dai 30 € di allora ai 50 di adesso per le prime, da 120 a 150 per la seconda. Stesso prezzo per distinti e 10 € di aumento per la Posillipo. Insomma, una crescita in linea con quella che ha interessato l’organico, il monte ingaggi, gli investimenti per la squadra in senso assoluto.
Ultima chiosa sulla particolare distribuzione temporale della vendita: i tagliandi, infatti, saranno resi disponibili settore dopo settore fino al 15 gennaio. Poi, dal primo febbraio, ecco un aumento generale dei prezzi. La curva sale fino a 70 €, i distinti arrivano a 130 €. Praticamente, l’invenzione del last minute del pallone, o del “prenota prima”. La trasposizione al calcio delle logiche che regolano il mercato dei voli, degli alberghi. Che regolano il mercato in generale. Anche un incentivo ai tifosi per acquistare prima, senza aspettare l’avvicinarsi dell’andata. Il match al Bernabeu è in programma il 15 febbraio. A quel punto, sapremo già com’è andata la vendita per la partita di ritorno.
