I Red Devils schiantano i Campioni d’Inghilterra: segnano Smalling, Mata, Rashford e Pogba. Per le Foxes, rete della bandiera (splendida) di Grey.
José e Claudio, Mourinho e Ranieri, si erano già affrontati quest’anno, nella Community Shield (la Supercoppa d’agosto). Aveva vinto Mourinho grazie a una giocata risolutrice di Ibrahimovic, ma ora è diverso. Oggi è un trionfo del portoghese, che stravince per 4-1 a Old Trafford (4-0 all’intervallo) e manda un segnale chiaro alla Premier: lo United c’è, ed è una squadra che quando è in giornata può (ab)battere chiunque.
Primo tempo senza storia: i Red Devils vanno in vantaggio con Smalling al 22esimo. Il difensore inglese dalta di testa su angolo di Blind e batte Zieler. Un quarto d’ora dopo, Mata fa 2-0 dopo un’azione semplicemente meravigliosa: lo spagnolo tocca per Pogba, scucchiaiata per Lingard e inserimento ancora di Mata al centro della difesa sguarnita. Botta di sinistro e gol, senza appello. L’ex Chelsea si ripete otto minuti dopo, quando serve a Rashford il pallone del 3-0: scatto sulla sinistra, palla bassa al centro e scivolata a tagliare il cross del wonderkid cresciuto nell’Academy dello United. L’ultimo gol del primo tempo, il 4-0 dello United, è la liberazione di Paul Pogba: ancora calcio d’angolo a rientrare di Blind, splendido salto del francese e palla in rete.
Il secondo tempo potrebbe anche non giocarsi, ma è utile per vedere lo splendido gol di Grey, che indovina il sette alla sinistra di De Gea con uno splendido destro da lontano. Una rete buona per le telecamere e per il tabellino, ma che non cambia la sostanza. Dopo due sconfitte consecutive, Mourinho torna alla vittoria e tocca quota 12 punti in 5 partite, a -3 dal City impegnato nel pomeriggio con lo Swansea. Per il Leicester, terza sconfitta in 6 partite e 11 gol subiti in campionato. Per Ranieri, la stagione del post-favola è iniziata decisamente in salita.