I monegaschi violano il campo che costò l’Europa League alla squadra di Sarri. Evidentemente, non sono così scarsi.
Sorpresa nel playoff di Champions League. In una delle sfide più aperte del turno di andata, il Monaco vince al Madrigal contro il Villarreal: 1-2 per i francesi, a segno Fabinho (vecchio obiettivo del Napoli) su calcio di rigore e Bernardo Silva, fantasista portoghese. In mezzo, il pareggio di un’altra vecchia conoscenza del nostro calcio: Alexandre Pato, sì proprio lui.
Il Napoli ha avuto a che fare con entrambe le squadre. Contro il Villarreal ha perso nei sedicesimi dell’ultima Europa League, contro il Monaco ha disputato un’amichevole dieci giorni fa. Ha vinto 5-0, ma il test è stato giudicato da tanti come «inattendibile» in vista dell’esordio di campionato in casa del Pescara. Ne deduciamo, per proprietà transitiva, che gli abruzzesi sono pronti o quasi a disputare i gironi di Champions.
Scherzi a parte: certo, a Napoli è venuto un Monaco distratto e senza molti titolari. Però, il 5-0 ci dice pure che il Napoli, forse, non è così scarso. E stasera, dopo questa sorprendente vittoria, scopriamo che probabilmente non lo è neppure il Monaco. Col Villarreal hanno giocato due Soriano: uno è l’ex Sampdoria il cui mancato arrivo a Napoli provocò quasi tumulti di piazza.