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I giornali italiani smentiscono quelli portoghesi su Herrera e pregustano l’asta per Tolisso

I giornali italiani smentiscono quelli portoghesi su Herrera e pregustano l’asta per Tolisso

Oggi è una giornata negativa, almeno a quanto leggiamo sui giornali. Le trattative del Napoli, secondo i racconti dei media, prendono tutte una piega difficile. Notizie che si rincorrono e smentiscono quanto detto e sostenuto in Portogallo, dove ad esempio viene dato per (quasi) fatto il passaggio in azzurro di Hector Herrera. Due notizie positive negli ultimi due giorni in relazione a questa trattativa dai giornali lusitani, eppure la narrazione della stampa sportiva italiana non pare ricettiva.

Anzi, racconta addirittura di un affare in standby. Leggiamo la Gazzetta, ad esempio, che scrive di una «differenza di vedute ancora ampia tra Napoli e Porto». Per il quotidiano milanese, l’alternativa battuta da De Laurentiis in caso di addio al messicano sarebbe l’ormai celeberrimo Corentin Tolisso, centrocampista classe ’94 del Lione. Anche sul mediano transalpino, però, i quotidiani del Belpaese scrivono con poco ottimismo. Il Corriere dello Sport, ad esempio, scrive di come il Napoli abbia scovato questo profilo «in gran segreto», ma pure che «con uno come Aulas l’asta di mercato è praticamente inevitabile». Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. 

Per rimanere in Francia o comunque in ambiente francofono, ecco le notizie in chiaroscuro per quanto riguarda il ruolo di terzino destro. La Gazzetta dello Sport (ri)scrive di un interesse ormai acclarato del Napoli per il terzino belga Meunier, 24enne di proprietà del Club Bruges. Anche in questo caso, il Napoli sembrerebbe aver imboccato una strada abbastanza trafficata: secondo la rosea, infatti, sul calciatore c’è una grande concorrenza pure a causa di una clausola rescissoria oggettivamente bassa (6 milioni di euro). Inoltre, lo stesso Meunier avrebbe espresso al suo entourage il desiderio di giocare in Premier League o al massimo in Bundesliga. Sull’affare Fabinho, invece, sempre la Gazzetta è addirittura possibilista. Non ci sono grandi indicazioni provenienti dalla Francia, però il fatto che il Monaco abbia individuato in Sidibé il sostituto di Fabinho fa ben sperare il Napoli. Che a sua volta, però, ha già pronta l’alternativa Widmer (anche se c’è distanza economica tra Napoli e Udinese). Se questo è ottimismo…

Sul terzino dell’Udinese concorda anche il Corriere dello Sport, che lo definisce esattamente come la Gazzetta: un’alternativa realistica a Fabinho. Eppure, c’è anche altro. Anzi, c’è anche un altro nome: quello di Mattia De Sciglio, in questo momento in Francia per disputare il suo (non proprio eccellente) Europeo e destinato, secondo i rumors, a lasciare il Milan. Si era parlato di Juventus, ma anche il Napoli è parso interessato. Tanto da far intervenire in prima persona De Laurentiis: secondo il quotidiano romano, il presidente azzurro avrebbe chiesto informazioni sul terzino direttamente a Galliani.

Capitolo Lapadula: anche qui sembra tutto nero, con la Gazzetta che scrive dell’ultimatum lanciato da De Laurentiis. 48 ore al bomber del Pescara per decidere se accettare Napoli. L’accordo con la società abruzzese è già stato trovato (12 milioni complessivi, 9 per Lapadula, 3 per Caprari più opzione per Zampano ed altri giovani) ma Lapadula avrebbe già espresso il suo maggior gradimento per il progetto tecnico del Genoa di Juric. De Laurentiis, si legge, è stufo di aspettare: domani se ne saprà di più, Lapadula scioglierà le riserve. Come, anzi peggio, di un candidato premier.

Infine, incredibile ma vero, due notizie positive. Una la scrive sempre la Gazzetta, che racconta di un Valdifiori ormai vicinissimo all’Udinese e felicissimo della nuova destinazione. Almeno lui è felicissimo, secondo i giornali. La seconda, invece, fa(rebbe) felice anche i tifosi del Napoli: Il Mattino rivela che ormai è stabilita la data del rientro di Higuain con il club partenopeo, almeno per il ritiro estivo. Domenica ci sarà la finale di Copa America, quindi appuntamento a Dimaro  per il 20 luglio, al massimo qualche giorno più tardi. Forse c’è speranza, anche per il Napoli.

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