Diecimila bambini sugli spalti per la partita al San Paolo a porte chiuse, quattro “bambini” in campo fanno i folletti e stracciano il Verona (5-1). La girandola di palloni, tocchi di prima con palla a terra, fra Jorginho, Mertens, Insigne, Callejon stordisce i veneti. Nella girandola si inserisce Zapata, cannoniere del primo tempo (Mertens goleador nella ripresa).
Il Verona è subito fuori match. I tre centrocampisti (Sala, Donadel, Halfredsson) perdono la superiorità numerica contro Jorginho e Dzemaili perché Insigne, Mertens e Callejon rientrano, contrastano, recuperano palla e ripartono come frecce. I Beach Boys azzurri danno spettacolo. La difesa veronese è travolta. I centrali azzurri spengono i timidi tentativi offensivi del Verona. Britos blocca Toni, Henrique domina in area.
Profondo turn-over di Benitez per l’ultima di campionato. Fuori Reina, Fernandez, Albiol, Inler, Hamsik, Higuain. Doblas in porta (aveva debuttato a Genova domenica scorsa giocando l’ultimo quarto d’ora). Britos con Henrique centrali di difesa, Maggio e Ghoulam esterni. Jorginho in coppia con Dzemaili. Dietro a Zapata ecco Callejon, Mertens e Insigne.
La facilità con cui il Napoli fa girare la palla e attacca propone un entusiasmante 4-2-4. Il Verona ci capisce poco. Il Napoli di Benitez conquista gli ultimi record. Eguaglia i punti del secondo posto di Mazzarri (78), va oltre i 100 gol tra campionato e coppe (104), è il secondo attacco del campionato (77 reti), dieci gol nelle ultime due partite.
Nella serata facile-facile, Callejon centra la ventesima rete fra campionato e coppe, come aveva predetto Benitez, ed è il primo marcatore del match siglando il centesimo gol stagionale del Napoli. Doppietta di Zapata nel primo tempo, due gol di Mertens nella ripresa.
Il belga è stato il mattatore della serata. Due assist per i primi due gol del Napoli, poi la doppietta. Dal primo minuto all’ultimo ha giocato con un impeto spettacolare.
Jorginho (l’ex in campo, nella squadra veronese Donadel) è stato un regista perfetto cancellando dal campo l’islandesone Hallfredsson.
Dopo un’ora di gioco si è rivisto Zuniga (per Dzemaili). Giocando sulla destra a centrocampo ha fatto faville e sfiorato due volte il gol. Debutto del 18enne polacco Lasicki (78’ per Jorginho). Radosevic ha rilevato Callejon nella ripresa.
Il Napoli è partito in quarta, in vantaggio dopo cinque minuti. Mertens lanciava in gol Callejon che infilava tra palo e portiere. Raddoppio immediato. L’azione iniziata da Insigne veniva rifinita da Mertens per Zapata, stop di destro, controllo e gol di sinistro del colombiano (13’).
Incredibile la facilità con cui il Napoli disorientava e batteva la difesa veronese. In grande difficoltà i due centrali Moras e Marques (forfait all’ultimo momento di Maietta). Si può dire che ogni affondo del Napoli era gol.
Scattava Callejon a sinistra e, sul suo cross, colpo di testa vincente di Zapata (25’). Verona polverizzato.
Più vivaci i veneti nella ripresa (Radosevic per Callejon) anche per l’inserimento di Juanito (55’ per Cacciatore), ma non arrivavano mai al tiro. Entravano Albertazzi per Agostini (58’) e Zuniga per Dzemaili (60’). La vivacità del Verona veniva spenta dal quarto gol azzurro. Disastroso passaggio all’indietro di Albertazzi sul quale si avventava in area Mertens che dribblava il portiere e segnava a porta vuota (62’).
Il gol del Verona (66’ punizione di Iturbe) era fortunoso: in barriera la deviazione di Zuniga ingannava Doblas. E arrivava la mazzata della quinta rete. Gran lancio di Zuniga da destra a pescare Insigne sulla sinistra, veloce assist per Mertens che festeggiava la doppietta (77’).
Nel finale Maggio sfiorava due volte il gol (82’ miracoloso intervento di Nicolas, 89’ palla fuori). Cercava il gol anche Zuniga (70’ fuori, 75’ gran volo di Nicolas a deviare in angolo).
Una sola parata per Doblas (81’) su Juanito presentatosi solo davanti alla porta: salvataggio di piede del portiere.
Mimmo Carratelli
NAPOLI (4-2-3-1): Doblas; Maggio, Henrique, Britos, Ghoulam; Jorginho (78’ Lasicki), Dzemaili (60’ Zuniga); Callejon (46’ Radosevic), Mertens, Insigne; Zapata.
VERONA (4-3-3): Nicolas; Cacciatore (55’ Juanito), Moras, Marques (69’ Rabusic), Agostini (58’ Albertazzi); Sala, Donadel, Hallfredsson; Iturbe, Toni Marquinho.
ARBITRO: Pairetto (Torino).
RETI: 5’ Callejon, 13’ e 25’ Zapata, 62’ Mertens, 66’ Iturbe, 77’ Mertens.
SERIE A – Ultima giornata.
Udinese-Sampdoria 3-3, Catania-Atalanta 2-1, Lazio-Bologna 1-0, Juventus-Cagliari 3-0, Chievo-Inter 2-1, Parma-Livorno 2-0, Genoa-Roma 1-0, Milan-Sassuolo 2-1, Fiorentina-Torino 2-2, Napoli-Verona 5-1.
CLASSIFICA: Juventus 102; Roma 85; Napoli 78; Fiorentina 65; Inter 60; Parma 58; Torino e Milan 57; Lazio 56; Verona 54; Atalanta 50; Sampdoria 45; Udinese e Genoa 44; Cagliari 39; Chievo 36; Sassuolo 34; Catania 32; Bologna 29; Livorno 25.
Campione d’Italia: Juventus.
In Champions: Juventus e Roma. Napoli al preliminari.
In Europa League: Fiorentina, Inter, Parma.
Retrocessi in B: Catania, Livorno, Bologna.