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Il Napoli mi ha fatto sognare e lo farà ancora

Stanotte ho sognato un Napoli stellare. Dopo un primo tempo inoffensivo da entrambe le metà del campo e quell’interminabile quarto d’ora di intervallo, avanti e indietro tra la cucina e il salotto, i miei ragazzi scendono di nuovo sul prato verde di San Siro. Sono tesissima, mi sveglio. Sono solo le 3 di notte. Capovolgo il cuscino, mi giro dall’altra parte e riprendo a sognare. Fischio di inizio del secondo tempo. Il Napoli tiene, resiste. Un sobbalzo: calcio di rigore per il Milan. I giocatori protestano, Cavani è incazzatissimo. C’era un fallo su Cannavaro in area. Aronica ha alzato il braccio per difendersi da un calcio. Mi agito, non so se sto proprio dormendo, forse è un dormiveglia. Un rigore molto generoso, sì. Lo stavamo aspettando. Ibra si avvicina al dischetto. Un pugno nello stomaco: è rete. I rossoneri passano in vantaggio. Mazzarri è furioso sulla panchina. Effettua due cambi: entrano Lavezzi e Zuniga. Escono Mascara e Dossena. Ecco Lavezzi che si impossessa della palla, dribbla il primo avversario, finta sul secondo, sponda per Maggio che mangia metri sulla fascia, crossa al centro. Cavaniiiiiiiiii goooooll. Lo stadio esplode: gli oltre diecimila napoletani sparsi in tutti i settori cantano, saltano, sparano qualche “bomba”. Ma il Milan non ci sta. E Allegri gioca la sua carta: esce Pato entra Cassano. Gattuso inferocito inizia a fare entrate pericolose sui ragazzi. I rossoneri attaccano, un calcio d’angolo dopo l’altro. Nulla di fatto. Cassano è in forma, prova il tiro: Morgan …. De Sanctis salva. Ma il Napoli c’è. Certo portare a casa un pareggio non sarebbe male. Ormai è l’84esimo. Gli azzurri attaccano ancora. Hamsik sulla fascia beffa la difesa, si porta al centro, prova il tiro. Reteeeeeeeeeeeeeeeeee! Il Napoli è in vantaggio contro il Milan. Gli ultimi minuti li ho passati a rigirarmi nel letto. Tanto che non sono riuscita a sentire il fischio finale dell’arbitro. Mi sveglio. Ho la febbre. Mi butto sotto la doccia. Dovrò pur tornare a lavoro. Nonostante tutto. Nonostante.. sia stato solo un sogno. Ma bello, bello davvero. E non impossibile. Perche è questo Napoli che mi ha fatto sognare e lo farà ancora. AVANTI NAPOLI. Ieri eravate solo nella mia mente e non in campo. Nel mio cuore ci siete sempre.
di Alessandra Buono

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