Genoa, un nido allo stadio per i figli dei tifosi

Il nido del Grifone

Il nome è la cosa più bella: calembour ad effetto, ancorché scontato.
Si chiama così – “Il Nido del Grifone” – l’iniziativa che accoglie allo stadio i bambini dai 3 ai 6 anni, figli dei tifosi del Genoa che vorrebbero godersi in santa pace una partita della squadra del cuore allo stadio ma finora non potevano farlo perché magari hanno figli piccoli e non sanno a chi lasciarli.

Tifosi con i figli allo stadio

L’iniziativa non è della società ma dell’associazione club dei tifosi del Genoa: in Gradinata Nord, settore simbolo della tifoseria rossoblù, ci sono gli storici locali del Little Club Genoa “Giovanni De Prà”, il più antico sodalizio di supporter con sede propria istituito in Italia nel 1959: è lì che giocheranno i bambini durante le partite casalinghe del Grifone. Saranno accolti da educatori della cooperativa sociale “Moby Dick”.

Un modo per venire incontro ai genitori tifosi (e sprovvisti di nonni cui lasciare i bambini) ma anche per fare abituare i bambini a vivere lo stadio fin da piccolissimi. Insomma, si dice che bisogna coltivare i giovani calciatori, intanto a Genova cominciano coltivando giovani tifosi.

I propositi di questo progetto, che vuole promuovere la cultura dello sport e i valori della socialità, risiede inoltre nella finalità di trasferire l’idea dello stadio, come luogo sicuro e a misura dei nuclei familiari.

Il logo dell’iniziativa

Costa 12 euro

“Il nido del Grifone” esordirà domenica prossima, 5 febbraio, in occasione di Genoa-Sassuolo.
Al momento è riservato ai soli abbonati, ma in futuro sarà reso disponibile a tutti gli spettatori, anche gli occasionali.
Per usufruire del servizio, basta prenotarsi inviando una mail. E poi lasciare i piccoli mezz’ora prima del fischio d’inizio.
Costa 12 Euro, ma per le partite contro Sassuolo e Bologna c’è una “promozione” a 6 euro, grazie al contributo elargito dall’Associazione Club Genoani.