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Orsato bocciato in Italia ma promosso in Francia: «Non è caduto nel tranello di alcuni tuffi in area»

L’italiano bocciato da Cesari a Mediaset: “Due episodi, sui quali non è intervenuto neppure il Var Irrati, che avrebbero potuto cambiare la qualificazione”

Orsato bocciato in Italia ma promosso in Francia: «Non è caduto nel tranello di alcuni tuffi in area»
Db Milano 25/02/2024 - campionato di calcio serie A / Milan-Atalanta / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Daniele Orsato

Ultima partita in Champions carica di tensione per l’arbitro italiano Daniele Orsato. Ieri sera ha arbitrato Psg-Dortmund, 0-1 per i tedeschi che vale la qualificazione in finale. Al termine della partita, Orsato visibilmente emozionato è scoppiato in lacrime. La sua direzione di gara è piaciuta ai francesi dell’Equipe che in pagella lo premiano con un 7.

Non è caduto nel tranello di alcuni tuffatori, molto spesso ha lasciato giocare con lucidità e si è fatto rispettare quando la situazione lo richiedeva. Non è stato richiamato dal VAR nell’occasione del fallo su Dembélé al limite dell’area“.

Orsato bocciato da Cesari: c’erano due rigori per il Psg

In Italia però non sono dello stesso parere dei francesi. A Sportmediaset, l’ex arbitro Cesari ha bocciato con un 5 la prestazione del fischietto di Schio.

Graziano Cesari boccia l’arbitraggio di Daniele Orsato, all’ultima partita di Champions: “Voto 5”. Su Champions League Live, in onda su Canale 5, Cesari giudica da rigore sia l’intervento di Schlotterbeck su Mbappé che di Hummels su Dembélé. Due episodi, sui quali non è intervenuto neppure il VAR Irrati, che avrebbero potuto davvero cambiare l’esito della qualificazione“.

Il Dortmund sbanca Parigi e torna in finale di Champions. A Luis Enrique e Mbappé restano sette pali

Il Dortmund sbanca Parigi e torna in finale di Champions. Disfatta per Luis Enrique e Mbappé: tra andata e ritorno il Psg ha colpito sette pali (comprese le traverse). Il Borussia Dortmund è meritatamente in finale di Champions League. Dopo aver vinto 1-0 in Germania, ha battuto il Psg con identico risultato anche al Parco dei Principi. Decisivo il gol di testa di Hummels a inizio ripresa: Donnarumma è rimasto fermo, non è uscito, anche se il pallone era alto. Ma lui non è certo bassino.

Il Dortmund torna in finale undici anni dopo. Nel 2013 i gialli allenati da Klopp furono battuti dal Bayern di Monaco. All’89esimo minuto segnò Robben. Potrebbe essere arrivato il momento della rivincita. Bisognerà attendere domani sera l’esito della sfida tra il Real Madrid e i bavaresi. All’andata è finita 2-2. Domani si giocherà al Santiago Bernabeu.

I tedeschi hanno meritato la finale. Sia per quel che hanno mostrato in Champions. Sia per il modo sciagurato in cui lo scorso anno persero la Bundesliga all’ultima partita. Fu una beffa atroce. Quest’anno la Bundesliga l’ha vinta il Leverkusen. Ma il Borussia si è preso una soddisfazione quasi altrettanto importante: la conquista della finale di Champions che si disputerà a Wembley il prossimo 1° giugno.

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