Al sito del Liverpool. «Stanno facendo bene, hanno un grande allenatore con cui ho lavorato alla Roma. La parata su Milik? Fu una serata che sarà sempre nella mia memoria»
«C'è un rapporto non solo professionale ma soprattutto umano. Sinisa ha sempre preteso giustamente di essere valutato solo per il suo lavoro»
«In Champions una palla morta in un attimo riprende vita e decide la partita, questa è la differenza sostanziale con i campionati»
A Prime Video. «Mi dispiace ogni tanto non aver avuto atteggiamenti da professionista. Spalletti ha ragione, è una squadra nuova fatta di tanti ragazzi giovani e di talento»
«Ci sono stati articoli su articoli, anche sui cori razzisti. Poi quando mi hanno chiamato mafioso nessuno ha aperto bocca. Io criticato? A Firenze parlate troppo e fate poco»
Cataldi squalificato per avere contestato (negli spogliatoi) in maniera scomposta una decisione arbitrale proferendo, inoltre, un'espressione blasfema
Su Instagram: «Ribadisco la mia buona fede e ricordo che l’importo richiesto era stato già bonificato prima della pubblicazione della sentenza della Cassazione»
Al sito dei Blues: «Sapere che mi sarei riunito con lui e Mendy, che avrei giocato e mi sarei allenato con loro e avremmo riso di nuovo insieme mi ha aiutato»
Lo scrive il Corriere dello Sport. L'allenatore evidentemente è ritenuto colpevole dalla società per gli scarsi risultati dell'inizio del campionato
In conferenza: «Abbiamo analizzato gli errori e siamo ancora più motivati. In campo dobbiamo essere più uniti e concentrati»
In conferenza: «Ho visto le loro ultime due gare, a livello di statistiche non c'è stata partita. Sarà difficilissimo, ma stimolante»
Sul georgiano del Napoli: "Quando il tuo nome risulta impronunciabile all'inizio, ma tutti lo imparano in fretta, c'è un motivo".
In conferenza: «Non firmerei per un pareggio. Poi a Roma sul 2-1 abbiamo fatto sostituzioni per fare il 3-1, è il nostro processo di crescita»
Racconta la frattura alla clavicola: «L'Humanitas di Milano è il nostro riferimento per i problemi alla spalla. Ringrazio la talpa di Castel Volturno che ha dato la notizia»
In conferenza: «Scenderemo in campo senza timori e senza essere rinunciatari, perché queste squadre se ne accorgono e ti schiacciano emotivamente, altrimenti»
In conferenza: «Non si va in campo per raccogliere complimenti, si va in campo perché vogliamo essere all'altezza della situazione e cercare di fare punti»
La radio rassicura: il tecnico sta bene. Parlerà regolarmente in collegamento a Radio Kiss Kiss Napoli per presentare la gara di Champions contro il Liverpool
Il nigeriano ha saltato la prima parte della seduta mattutina, poi ha svolto personalizzato da solo e infine si è unito ai compagni
Alla Gazzetta: «A me piace gente come Ancelotti e Lippi, sereni, seduti, attenti sempre alla partita ma senza tanto sbraitare».
Alla Gazzetta: «Bastianini? Siamo tutti lì con lo stesso obiettivo e ci rispettiamo. Siamo amici, ma siamo rivali come con tutti gli altri».