
Lazio-Napoli 1-0, pagelle / Il Napoli è inseguito dal fantasma del padre del fatidico 4-3-3
di
- Che brutto ritorno al passato, nonostante gli evidenti progressi di stasera. E poi: che senso ha fare tre sostituzioni negli ultimi dieci minuti?di
- Che brutto ritorno al passato, nonostante gli evidenti progressi di stasera. E poi: che senso ha fare tre sostituzioni negli ultimi dieci minuti?di
- Insigne è diventato il giocatore più irritante e superfluo dell’intero orbe terracqueo. Il povero Ringhio non ha colpe, continua a fare una tenerezza enormedi
- Il gol del pareggio è una frustata alla debole psiche del Napule. Il velo di Milik è il nastrino su un pacco regalo, Elmas inietta adrenalinadi
- Di Lorenzo maratoneta, la cappellata di Koulibaly, l'interrogativo Fabian, il Napoli sparito e l'imbecillità dei fischidi
- Koulibaly ritrovato, i cross sbagliati di Mario Rui, Allan trova dentro di sé lo spirito di Pirlo, la svagatezza di Fabian, Milik mistero glorioso. La maestosità di Ancelottidi
- La voglia di fare bene di Di Lorenzo. La falla aperta da Kalidou e Mario Rui. Il sinistro di Zielinski. L'unica cosa che Mertens porta a casa è l'ammonizionedi
- Il buco nero in occasione della difesa, l'irriconoscibile Fabian, il gol divorato da Mertens, Insigne egoista. Lozano ed Elmas ignoratidi
- Manolas impeccabile. Viva la gamba di Koulibaly. Sorpresa Di Lorenzo. Allan torna Marziano. L'intelligenza di Ancelotti rischia di tirarci fuori dalla crisi del secolo. Diamo la fascia a Kalidoudi
- Callejon inguardabile, Ciro l'anonimo. Il migliore in campo è Allan il Masaniello del tragico ammutinamento. In momenti come questi si fa atto di fede nella grandezza di Re Carlodi
- Di Lorenzo tra i meno scossi. Insopportabile Insigne che va a lamentarsi da Ancelotti. Mertens l'unico che si ricorda esista un pubblicodi
- Insigne lo sprecone, l'incubo Koulibaly, la concentrazione di Di Lorenzo, la concretezza di Llorente, la leggerezza di Callejon. C'è vita sul pianeta Lozanodi
- Il più vivo è Meret. Il Napoli si sveglia solo dopo il gol romanista e allestisce una sagra dei gol sprecati. Nella ripresa è De Profundis clamavi ad te Domine. Requiescant in pacedi
- Come si fa a giudicare le prestazioni se un Giacomelli non vedente vanifica una delle migliori partite del Napoli? I pagellisti ci provano (ma c'è anche il 10 politico per tutti)di
- La splendida parata di Ospina, le lacrime di Malcuit, l'estro di Fabiam. Le cose migliori vengono da Insigne. Elmas peggiore in campodi
- La trinità miracolosa di Meret, il piccoletto Mertens che si carica la squadra in spalla, il gol decisivo di Lorenzo, i buchi neri e le amnesie che non condizionano la storica vittoriadi
- Il gatto Meret, la Caverna delle Idee di Callejon, l'insostenibile lentezza di Younes, le due benedizioni di Milik. Mertens capitano. Carlo l'educatoredi
- La bellezza di Di Lorenzo, la paura per Hysaj. Lozano che diventa sosia di Edu Vargas, la mattonella di Insigne. Il gol divorato da Llorentedi
- Meret migliore in campo. Di Lorenzo sembra l'unico a non avere la 'uallera'. Il peccato mortale di Callejon. Milik e Lozano si sono almeno presentati?di
- I riflessi lenti di Ospina sulle palle alte. la solidità di Di Lorenzo. I due gol di Manolas. L'ansia da Hysaj. L'incontenibile Mertensdi
- L'espulsione di Koulibaly, l'implacabile Mario Rui, l'inconcludente Insigne, l'uomo in più Mertens e l'impatto di Llorente