
Il video della guerriglia tra tifosi Napoli e Roma, Salvini: «Mai più allo stadio, non sono tifosi»
Il ministro su Twitter dopo gli scontri sull'A1. Sui social spunta un nuovo video degli scontri, una vera guerriglia urbana
Il ministro su Twitter dopo gli scontri sull'A1. Sui social spunta un nuovo video degli scontri, una vera guerriglia urbana
Gli investigatori stanno visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza per identificare i protagonisti degli scontri
Al Mundo Deportivo il camerunense Aboubakar il calciatore che sarà sacrificato per far posto al portoghese e ora si toglie i sassolini dalle scarpe
La testimone a Repubblica: «Avevano bastoni e lanciavano petardi e fumogeni verso l'area di servizio. Siamo riusciti a superarli e siamo scappati»
Gli scontri all'altezza di Arezzo. «Avevano bastoni e lanciavano petardi e fumogeni verso l'area di servizio»
È un atleta che ha un approccio olistico, cura ogni aspetto della sua preparazione. Anche i suoi allunghi sono studiati. Ha vinto il 92esimo titolo
Il video del difensore campano è diventato virale in poco tempo. Felice di aver dato una mano alla squadra di Spalletti, mentre i compagni dicono: «No, questo no»
Lo racconta Mundo Deportivo. Il tentativo di rapina è andato in scena durante la partita contro il Cadice. Per ora nessun arresto
Il primo massaggiatore del Vialli juventino, Valerio Remino, a Tuttosport: «Lo accogliemmo con scetticismo pensavamo venisse a svernare, non era così».
Lo studio dell'Istituto Superiore della Sanità, commissionato da Guariniello. Il dottor Vanacore: «Rileggerlo mi ha messo a disagio. Bisogna aggiornarlo».
A lungo criticato dalla stampa e dai suoi stessi tifosi, il centrocampista è riuscito a trasformare la situazione in suo vantaggio. Nel gioco della squadra è ormai fondamentale
Sarà una squadra inedita, quella che metterà in campo il tecnico giallorosso a San Siro. Deve fare i conti con i tanti infortuni tra i suoi uomini
Il clima allo stadio sarà unico: "malinconia, rabbia, nostalgia, incazzatura, voglia di spazzare il mondo". Mettere in crisi il Napoli sarebbe un modo per onorare la memoria dei due campioni
L'atteggiamento del tecnico è cambiato, lo mettono in evidenza diversi quotidiani. Si arrabbia, esce dall'area tecnica, ha beccato anche un'ammonizione
L'Inter ora si aspetta che l'arbitro venga fermato, anche perché il peso specifico dell'errore sul campionato nerazzurro non è facilmente calcolabile
"Sarà anche poco elegante stare sempre con dieci giocatori dietro la linea della palla quando questa è tra i piedi degli avversari, però funziona. Prima o poi il gol arriva"
Rabiot è in condizione sfavillante, la difesa è convinta di essere imperforabile e ci sono molti meno vuoti a centrocampo e in panchina
La solidità difensiva e il cinismo applicato in modo scientifico sono il marchio di fabbrica con cui il tecnico ha rimesso a galla una Juve che sembrava svuotata
A Monza sono riaffiorati certi limiti dell’Inter inzaghiana: la mediocrità di pensiero, la speculazione sul golletto di vantaggio, il traccheggiamento in attesa della fine
"Non è presentabile". "Non ha difeso un pallone, aperto uno spazio, lanciato un compagno". "Uno spiacevole spettacolo di palloni persi goffamente e marcature subite senza reagire"