
Renato Zero: «Rosa Chemical? Un mio sosia. A me tiravano gli ortaggi, oggi vai subito all’Ariston»
Al Giornale: «La colpa non è sua ma di chi ritiene che la musica sia solo performance e manda in scena persone che non sono preparate».
Al Giornale: «La colpa non è sua ma di chi ritiene che la musica sia solo performance e manda in scena persone che non sono preparate».
Al CorSera: «In carriera mi hanno offerto di fare i programmi un po’ come il pane, quelli da tavola, ma i format fighi li hanno dati sempre a qualcun altro».
Sul CorSera Vanzina e i 40 anni del cinepanettone. Firmarono il contratto su un tovagliolo. Per la colonna sonora i De Laurentiis spesero una cifra enorme
Al Fatto: «Rossellini era geniale, a volte si sentiva superiore agli attori. L’unica regista a volermi era la Wertmüller, un tempo tra le donne c'era competizione».
Al Corsera: «Più che seduttrice, sono una motivatrice. L'uomo vincente non mi piace. Vittorio Sgarbi disse che sono un monumento nazionale»
A Sette: «Aiutava tutti. Diceva che quando uno che non ha soldi poi li fa devono far star bene lui e quelli intorno. Che non devi comprarti la barca ma la serenità».
Al Venerdì: «Ho temuto la morte per tutta la vita, sono stato un ipocondriaco, temevo di non avere tempo per godermi tutto. Ora non mi spaventa più».
Al CorSera: «Gerry Scotti voleva andarsene da Milano. L’ho bloccato sulla scaletta di un aereo mentre stava partendo per l’America».
Al Messaggero: «Ho rilanciato la canzone napoletana prima dei napoletani. Il rimorso più grande? Non aver messo su famiglia con Mariangela Melato».
A Repubblica: «Mia madre mi ha cresciuto con amore, insegnandomi a essere libero: “Fai quello che ti pare, la vita è tua”»
A Zoro: «Impazzisco per i piedi numero 35. Sanremo più che una gara è un'opportunità. Per me italiano è un superlativo, per dire che una cosa è bella»
Si presenta venerdì 17 febbraio con Ruggero Cappuccio. Appuntamento alle 20:30 nella sala di via Mezzocannone
Ha vinto con quasi l'80% di voti. E ha stravinto laddove si sono registrati più morti, dove più evidenti furono le responsabilità del suo governo
Al CorSera: «Vivo a Ibiza, in una casa con la vista sulle saline e Formentera. Da 15 anni, non vado più in discoteca. Ho una vita da pensionato».
Ad Avvenire: «Per essere perfetto il Festival deve tornare a orari più umani. Lazza mi ha impressionato, sia per il grande talento che dal punto di vista umano».
di
- È cominciato il festival del: “ho tanti amici gay, per carità, ma non paghiamo il canone Rai per vedere due uomini baciarsi”A La Verità: «Sono stata un po' esibizionista. Ho giocato con il mio corpo: uno strumento bellissimo che non dura per sempre. Poi mi sono evoluta».
Al Fatto Quotidiano: «Lui e Mogol presero dalla vita dei loro amici un sacco di spunti. Nelle loro mani diventavano successi le disgrazie sentimentali altrui».
Al CorSera: «All'epoca non c'era l’amplificazione di milioni di persone che guardavano. Mi piacerebbe che tutto finisse o con una corsa o su un palcoscenico».
Sul CorMez. La nostra è la regione da cui si parte di più. Nel 2021 17mila i cittadini dell’area partenopea si sono trasferiti, soprattutto al Centronord