
Il vescovo di Pinerolo: «Non voglio essere un collaboratore del contagio. No alle messe»
Intervista a La Stampa: «Non è cristiano non essere responsabili. Il Covid ci ha fatto riscoprire la spiritualità, che è qualcosa di più profondo della devozione. Se i miei vescovi non staranno vicini alle persone non li lascerò celebrare»















