
Müller sta diventando il simbolo del conservatorismo di Flick e della sua Germania
Irrompe il dibattito sul rinnovamento generazionale. La Faz si chiede come mai Musiala sia un precario della Nazionale mentre Müller è un titolare inamovibile
Irrompe il dibattito sul rinnovamento generazionale. La Faz si chiede come mai Musiala sia un precario della Nazionale mentre Müller è un titolare inamovibile
Nel 2019 il Psg offrì 70 milioni per lui. De Laurentiis inspiegabilmente si oppose. Poi l'ammutinamento, l'Everton (per 24 milioni) e ora l'addio alla Premier
Al Festival dello Sport: «Ha una situazione difficile per il passaggio al Lilla, ma capisce che il percorso deve essere al Milan, ci sarà una trattativa».
Domani sera Ungheria-Italia di Nations League: «Per domani non credo che ci saranno tanti cambi rispetto all'Inghilterra»
Il diesse del club alla Sueddeutsche: «Lui e il suo staff sanno esattamente cosa fare. Dopo la pausa ci si esibirà in modo diverso, me lo aspetto»
Al Festival dello Sport: «Le due cose abbinate fanno la differenza. Andò così con Theo Hernandez, anche se il primo acquisto reale fu Krunic»
Al Festival dello Sport: «Non è logico. Gli allenatori di colore in Europa non hanno opportunità, la prima proposta seria l’ho trovata in Cina».
In conferenza: «Non è il loro ruolo. So di cosa è capace Olivier. Ha affinità con alcuni giocatori più di altri, ma ha sempre avuto uno spirito di squadra».
Al Festival dello Sport: «A volte il talento viene confuso. Il talento si intuisce, poi si deve coltivare. E chi lo possiede deve avere grande voglia di emergere.»
Al Festival dello Sport: «Occorre una Media Company per i compiti di commercializzazione, tenendo nella parte associativa solo questioni di governance sportiva»
Al Festival dello Sport: «Il calcio non può rimanere immobile. Ora ognuno guarda solo al suo orticello. Cercheremo di abolire il diritto di veto»
A Le Quotidien: «È normale che all'inizio il tecnico si affidi a giocatori abituati allo stemma del Chelsea, quando sarò al 100% giocherò di nuovo»
A Radio Punto Nuovo: «Tutti vogliono giocare come Guardiola, ma non è facile. Gli allenatori bravi sono quelli che esaltano il materiale umano a disposizione»
Al Festival dello Sport: «Prima potevi giocarti la carriera se sbagliavi in un big match, avrei voluto esistesse la Var»
Sul Corriere dello Sport. «Triste la mazurka degli arrivi e delle partenze immediate. E allora viva chi ha voglia di rispondere sì alla Nazionale, come l'umile e magico Raspadori»
Se due anni fa la Nazionale si esaltava per le azioni d’attacco, ora Donnarumma e i tre difensori (tutti oltre i 30 anni) esultano ad ogni chiusura
Al Corsera: uno dei suoi gol classici, botta chiusa e pensata, precisa e potente. Non ci sono state molte altre individualità
L'attaccante del Napoli ha realizzato una bellissima rete che ha regalato il vantaggio e il successo alla Nazionale di Mancini
Il medico sociale a Kiss Kiss Napoli. «Politano starà fermo tre settimane. Osimhen forse rientra con la Cremonese. Demme è ok»
di
- La grande fuga. Chi "ha un problemino", chi "non è al meglio".... Altrove non è così, giocano tutti i big. Non a caso noi al Mondiale non ci andiamo