A Sky: «Gatti deve stare sereno, ha 30 partite nella Juve, deve imparare. Vlahovic è un ragazzo di 23 anni che crescendo imparerà a trovare l'equilibro»
«Abbiamo passato una settimana difficile. Leao sta crescendo, ma essere un grande calciatore significa anche sopportare le pressioni»
In conferenza: «Vincere in Champions non è mai una cosa ovvia. Aspettiamo la grande sfida contro il Real. Adesso torniamo al campionato»
Sul turnover: «La squadra non è stanca, possiamo pure gestire in corsa per dare freschezza alla squadra. Tutti devono avere un atteggiamento collettivo»
«Non dobbiamo perdere palloni pericolosi, dobbiamo fare scelte migliori. Dobbiamo tenere i nostri principi ed essere bravi a sfruttare gli spazi»
In conferenza: «Dobbiamo finire tra i primi quattro per giocare la Champions però quando sei campione d’Italia l’ambizione è quella»
In conferenza parla dell'assenza di Rrhamani: «Sono tranquillo con Leo che prenderà il suo posto, ho convinto lui e la società perché è un difensore forte, forte di testa, con una mentalità eccezionale»
In conferenza: «Adesso dobbiamo recuperare fuori casa i punti persi. Andiamo a Bologna per fare questo. Lavoriamo per migliorare ogni giorno»
Nella conferenza pre Barça-Celta Vigo: «Qui le aspettative sono terribili, è un ottovolante di sensazioni. Questa è la stagione dei risultati»
In conferenza: «Non voglio distrazioni, c'è il Napoli campione d'Italia ora. Europa? Vedo le coppe ma non ci penso»
Alla Bobo tv: «Lui è un bravo ragazzo, ma io ti avrei rivoltato lo spogliatoio, avrei spaccato tutto come a Madrid. Lui non l'ha fatto perché è un bravo ragazzo»
In conferenza: «Non so quale sarà il vantaggio o lo svantaggio di non fare la Champions perché dipende dai punti di vista»
«La Juve avvantaggiata senza le Coppe. Il Napoli è in crescita in Coppa, però deve ritrovare la voglia di pressare dello scorso anno e i migliori Kvara e Osimhen»
Il difensore del Bologna al Corsport: «Non penso che il Napoli sia migliore o più forte di Juve, Inter o Milan»
A Sport Paper Tv: «Se è vero che mi sono offerto? No, mai. Ho detto: "Pur di tornare alla Roma accetterei solo il premio partita"»
A Prime: «Dobbiamo essere più rapidi e precisi in contropiede, possiamo fare molto più male in queste situazioni»
In conferenza: «Non ho sentito De Laurentiis. Con l'1-0 è chiaro che non ti esponi così tanto e puoi fare un gioco più di posizione, ma potevamo fare meglio come ho già detto negli attacchi rapidi e nei contropiedi»
A Mediaset sul sospiro di sollievo al gol di Di Lorenzo: «Abbiamo mostrato carattere dopo il gol del Braga. Osimhen ha giocato con grande intensità»
A Sky: «Abbiamo sbagliato tante occasioni per il 2-0. Tutti hanno lavorato alla fase difensiva, anche Osimhen. Lo spirito di squadra c'è»
A Sky: «Io sono più grande ed ho le spalle larghe. Ho subito delle critiche, ma lasciate stare i ragazzi»