ilNapolista

De Laurentiis: «Io scoprii Haaland. Lo stavo comprando e Raiola mi disse “Non ti mettere in mezzo”»

Il presidente le Napoli al Financial Times ha svelato che era vicino a comprare Haaland: «Raiola aveva già programmato tutto con i suoi benefit»

De Laurentiis: «Io scoprii Haaland. Lo stavo comprando e Raiola mi disse “Non ti mettere in mezzo”»
Manchester (Inghilterra) 14/03/2023 - Champions League / Manchester City-Lipsia / foto Imago/Image Sport nella foto: Erling Haaland ONLY ITALY

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis al Financial Times ha rivelato un retroscena su Haaland parlando di una trattativa intavolato con il calciatore quando vestiva la maglia del Salisburgo e poi bloccata da Mino Raiola che a quei tempi era il suo agente

De Laurentiis e l’acquisto di Haaland

«Ricordo il povero Raiola, quando eravamo amici, io scoprii Haaland. I miei erano tutti preoccupati perché non era il calciatore che dava certezze come adesso. Lo volevo comprare per 50 milioni dal Salisburgo. Raiola mi portò non un mio salotto dicendomi: “Non le dire quelle cose di là. Noi siamo amici, per Haaland ho già provveduto io, non ti mettere in mezzo, non ti preoccupare”. Gli dissi: “Mino, facciamo così, abbiamo fatto finta di parlare”. Raiola aveva già programmato tutto con i suoi benefit. Mino professionalmente ineccepibile però faceva i suoi interessi e non del club»

Il presidente del Napoli ha parlato anche di Osimhen

«Osimhen è un grandissimo giocatore, ma questo si sa. E’ uno dei grandi giocatori che ha avuto il Napoli. Ci sono tanti giocatori che si sono innamorati del Napoli, come Hamsik che è rimasto 11 anni. E ce ne sono altri che sono nel mirino di Real Madrid, Psg, Arsenal, City, Chelsea. Queste squadre hanno tanti soldi, è difficile trattenere i giocatori, soprattutto quando hanno una clausola rescissoria con cui possono essere acquistati».

«Osimhen ha una clausola molto alta. Chissà se partirà, vedremo. I soldi sono l’ultimo problema per il Napoli, abbiamo sempre fatto ottimi acquisti. Sono solo problemi sentimentali. Quando vedi un giocatore andare via è come dire addio a un figlio. Sei felice anche se avrà un successo fantastico, ovunque vada».

ilnapolista © riproduzione riservata