
Raspadori: «Oggi non siamo mai mancati con la testa in tutta la partita»
A Dazn: «Dobbiamo migliorare l'ordine senza la palla perché penso che così saremo più ordinati anche quando riceviamo la palla»
A Dazn: «Dobbiamo migliorare l'ordine senza la palla perché penso che così saremo più ordinati anche quando riceviamo la palla»
A Dazn: «Su Pavoletti? Ha una distorsione e dovrà essere valutata. Mi pare grave»
A Dazn: «Purtroppo siamo legati ai risultati e non possiamo avere alibi. Finché la matematica non ci condanna puntiamo al massimo»
A Dazn: «Il mister ci ha chiesto coraggio e personalità e questo punto è importante in chiave salvezza»
In conferenza: «Dovevamo gestire meglio il pallone dell'1-1. Oggi il vento disturbava molto, soprattutto nel primo tempo»
A Sky Sport: «Lavoriamo per la qualificazione in Champions. Stiamo ancora sistemando i conti, c'è stato un incremento nell'utilizzo dei giovani formati da noi».
A Sky Sport: «Non si è persa, ma nelle ultime partite non siamo stati all'altezza. Possibile tridente? Io mi adatto a tutto».
In conferenza: «Il Torino forse è la peggior squadra da incontrare dopo 120 minuti di partita. In difesa hanno un rendimento da Champions».
A Radio Radio Sport: «Il Barcellona poteva fare 3 gol. Chi passa e chi no? Le mie previsioni sono Inter e Lazio sì, Napoli no»
A Dazn: «Certe valutazioni non devo farle io. E’ già iniziato un mini campionato, i ragazzi sono vivi, la partita lo dimostra»
In conferenza: «È il miglior De Ketelaere di questo momento, ha margini ma ha intrapreso la strada giusta. Ha preso fiducia»
In conferenza: «Spero di indovinare la formazione. Nel caso in panchina ho giocatori importanti e spero di sistemare la formazione»
In conferenza: «Ci sono tanti esempi di giocatori che al primo anno in Italia hanno difficoltà. Maignan? Non sono finiti i suoi miracoli, rimane uno dei migliori al mondo»
In conferenza: «Modric nel mio staff? Non parlo di cose personali con la stampa. Il suo futuro lo sceglierà lui»
A Calcio e Finanza: «Per spingere un club ai massimi livelli serve un campionato competitivo, tutti i proprietari devono collaborare per rendere di nuovo competitiva la Serie A»
Canovi a Tuttomercatoweb: «Nessuno vuole andarci. Nessuno si è chiesto come mai Spalletti si è dimesso»
A Sportweek: «Io non ero fissato. Mio padre era antijuventino. Andai sulla tomba a dirgli: “Papà mi spiace ma io vado alla Juve”»
«De Laurentiis è una persona seria e super competente, ha investito tanto a Napoli»
Sul sorteggio di Europa League: «Sente e respira calcio come me, ha un grande cuore, è una persona appassionata e come detto siamo grandi amici»
A radio Kiss Kiss parlando della partita dell'Italia contro la Svezia del 13 novembre 2017: «In quel periodo si diceva di tutto»