
Per Casarin era rigore per la Juve sul fallo di mani di Bani, «il Var doveva vederlo»
Al Corsera: il braccio sinistro era già largo e in grado perciò di aumentare il profilo del suo corpo. Azione facile da vedere dalla tv
Al Corsera: il braccio sinistro era già largo e in grado perciò di aumentare il profilo del suo corpo. Azione facile da vedere dalla tv
Adesso non è chiaro quale possa essere l’obiettivo stagionale del Napoli, meglio non fare calcoli e non farsi prendere dall'ansia della rimonta
Alla Gazzetta: «C’erano giocatori distratti. Mourinho è amato in modo viscerale a Roma, spero che i Friedkin se ne accorgano»
Intervista al Fatto: «Mi corteggiò persino Moravia col bastone. Pure le donne ci provavano, le trovavo sotto casa in lacrime. Per Sorrentino farei tutto»
Dipollina elogia il documentario sul celebre gallerista che fece diventare Napoli crocevia dell'arte contemporanea. Su Raiplay
Alla Gazzetta per i suoi sessant'anni: «Fu Bagnoli che mi convinse a restare, lo fece parlando in milanese. Era una maestro della tattica»
Si resterà col dubbio per capire se il calcio dipenda dal talento o anche dall’organizzazione e ci si perderà in un dibattito persino ozioso
Sul Corsport. Non è casuale, perché è con Mario Rui che Osimhen e Kvaratskhelia ritornano a essere Osimhen e Kvaratskhelia
Su una palla vagante in area Osimhen era circondato da cinque avversari: impensabile che succedesse qualcosa. E invece...
La prima ora è una penosa confessione dei suoi limiti. Poi entra Mario Rui. Un consiglio: il club riduca i continui annunci della firma di Osimhen
A Sky: «Mazzarri al 45esimo ci ha chiesto pazienza e concretezza sotto porta, e l'abbiamo fatto»
In conferenza: «Ai ragazzi ho detto "la prossima volta che andiamo in vantaggio non festeggiamo più perché è già successo col Real e subito hanno pareggiato, se facciamo due gol festeggiamo".
A Dazn: «Mario Rui è stato importantissimo. Oggi era fondamentale vincere, sennò si sarebbe innescato un brutto meccanismo»
A Dazn: «È da queste partite che dobbiamo ricominciare, riabituarci alla vittoria anche se abbiamo perso diversi punti. Daremo il massimo per tornare a fare bene in classifica»
A Dazn: «Contro la Roma sarà uno scontro diretto difficilissimo ma prima dobbiamo pensare alla gara di Coppa Italia contro il Frosinone»
A Dazn: «Abbiamo preso i gol nel nostro momento più bello. Abbiamo sofferto il primo tempo, meglio nel secondo»
Entra e cambia la partita. Serve a Osimhen un pallone delizioso, tanti ne ha serviti così in passato. Eppure a volte l'ambiente dimentica
Dal 2004/05 solo Berardi (31 nelle prime 42) e Pato (30/45) hanno partecipato a 30+ gol da più giovani di lui prima di raggiungere le loro prime 50 gare in A.
Il capitano del Luton si è accasciato in campo nel corso della ripresa ed è stato prontamente soccorso. L'arbitro ha mandato tutti negli spogliatoio e deciso di non far riprendere la gara
A Dazn: «Osimhen è in fuorigioco ma non partecipa mai all'azione. Come vediamo Dossena è molto lontano e non vedo come avrebbe potuto partecipare attivamente all'azione»