Conte strizza l'occhio anche al Milan e vuole prima capire la situazione, Pioli ha detto di voler attendere un mesetto prima di decidere
I due alfieri sfileranno con il tricolore il prossimo 26 luglio, durante la Cerimonia di apertura
Il portiere dello United: «Ho dovuto provocare qualche giocatore e usare i miei trucchi. Sapevo che il primo giallo era stato cancellato»
Alla Gazzetta: «È un momento particolare per la Juve. Hanno avuto a che fare con sfide dentro e fuori dal campo. C’è grande pressione: va supportata e gestita»
"Il giudizio è negativo o forse sospeso. Ha pagato colpe non solo sue, aspettative amplificate e un ritardo di preparazione e di inserimento"
Sul Corsport: "È buona cosa che tratti gli argomenti che gli stanno a cuore, ogni tanto, però, potrebbe saltare un turno per una questione di sensibilità"
Su Libero. "Chissà se il dg Carnevali sta rimpiangendo le estati passate a commentare sorridente le trattative dei suoi calciatori"
Al Telegraph: "Nel 2025 voglio tornare a Wimbledon per i 40 anni della mia prima vittoria, ma decide il Ministero degli Interni inglese"
"Il Clasico che chiude il campionato è stato il compendio dell'anno blaugrana: vittimismo, emotività, fatalismo, illusionismo e disillusione"
Sulla tendenza a scegliere i calciatori in base agli algoritmi «Penso che alla fine l’occhio umano sia sempre la cosa migliore, la sensazione che ti lascia un giocatore sul campo»
"De Laurentiis sa perfettamente cosa bisogna sistemare, dove intervenire, cosa è andato storto o proprio male"
L’atteggiamento del presidente con la squadra è cambiato: basta alibi, nelle prossime cinque gare spetta ai giocatori dimostrare di essere da Napoli. E di meritare la conferma
L'ex calciatore era stato accostato alla panchina del Napoli e lui stesso aveva detto «È solo una questione di tempo»
«Nureyev era a Roma, con la mia coinquilina sua amica lo andiamo a prendere con la mia 500 alle due di notte lui inizia a ballare nella notte, sull’Isola Tiberina vuota»
Scherzava, comunque non era il mio tipo. La direttrice dell’hotel disse: “Signorina, è meglio se non dorme qui”. I giornali scrissero che ero stata cacciata dal ritiro».
Di Lorenzo che lascia il settore ospiti e si sfila la fascia dopo il faccia a faccia con gli ultrà è l'emblema del grande disastro
L’anno del disastro lascia tutte le colpe su De Laurentiis. E i danni incalcolabili solo su di lui. Non gli basta? Ha buoni utili da destinare alla famiglia
La situazione è incandescente, tutti contro tutti: ciascuno rivendica le proprie ragioni, bada ai propri interessi
De Laurentiis si è messo alla ricerca di strutture: un po' Calzona gli ha fatto cambiare idea, un po' non ne ha trovate. Tutto pieno per il 25 Aprile.
Più undici a sei giornate dal termine. Il Madrid e Carletto hanno vinto un altro trofeo. È la seconda Liga in tre anni.