
Chievo-Napoli 1-3, pagelle / A Verona la riunione del patto post-londinese
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- Una partita che conferma la voglia di riscatto. Dopo il digiuno di un anno KK ne fa addirittura duedi
- Una partita che conferma la voglia di riscatto. Dopo il digiuno di un anno KK ne fa addirittura duedi
- Meret e Maksimovic sono gli unici da salvare. Il buco nero inghiotte tutto il restodi
- Migliori in campo Karnezis e Mertens. Le uniche verticalizzazioni le fa Fabiandi
- Koulibaly inguardabile. Ounas scialbo ed egoista. Mertens e Fabian gli unici a scuotere dal torpore di una sconfitta così deprimentedi
- La sorpresa Younes, le amnesie a centrocampo e in difesa. Mertens si libera della pressione psicologica. Il caso Ospinadi
- Non una grande partita, ma ricordiamoci di aver finito con Hysaj centrale. C'è da ringraziare Milik e il suo gol da cineteca ed esultaredi
- Younes migliore in campo, almeno per la voglia. Ounas irritante. Verdi nullo. Ghoulam senz'anima. Insigne ha il merito del punto portato a casadi
- Meret migliore in campo. Le ingenuità di KK e Maksimovic non mettono al sicuro la qualificazionedi
- Un giorno qualcuno scriverà un saggio intitolato “Il tocco fantasma, fenomenologia del ronaldismo in bianco e nero”di
- Zielinski, Milik e Callejon i migliori. Ma un plauso lo merita pure Hysajdi
- Verdi impalpabile. Milik il centravanti più anticipato d’Italia. Insigne manca l’ultimo toccodi
- L’utopia realizzata: due terzini che crossano. Piotr maestoso come una marcia di Purcell. Ottimi Malcuit, Insigne e Callejondi
- Otto palle gol tra noia e rabbia nella triste Firenze dei rimpiantidi
- Kalidou libero gladiatore, Callejon serial killer. L’abbraccio di Lorenzo. La maestosità di Marekdi
- Nessuno, in campo, che ci abbia messo davvero voglia di vincere. E svanisce un altro obiettivodi
- Il futuro qualcosa riserverà. Migliori in campo Ospina e Malcuit. Vivacità Zielinski. Peggiori Mertens, Milik e Insignedi
- Ancelotti trasforma il Napoli senza spargimento di sangue: splendidi Fabian Ruiz e Milik. Splendido il Napoli delle seconde levedi
- Il nostro regala cinque minuti a un ragazzo del 2000. Fabian che detta il ritmo. La combinazione micidiale tra Ounas e Insigne, Milik segna di sostanzadi
- Una brutta partita vinta grazie agli attaccanti. La fascia sinistra non è un granchédi
- Non si tratta più solo di una partita di calcio. Le battaglie culturali vanno combattute con fermezza