La sua grinta ben si sposa con la filosofia granata, l’argentino ha un contratto in scadenza nel 2026. Potrebbe essere la chiave per arrivare al difensore granata

Il Cholito Simeone è a un bivio. L’attaccante del Napoli vorrebbe giocare di più e sta cercando una nuova sistemazione. Tra le pretendenti c’è il Torino. L’attaccante potrebbe rientrare nella trattativa per Buongiorno. Lo scrive il Corriere dello Sport:
Il Torino sulle tracce di Simeone
Scrive il quotidiano:
Già a gennaio, in realtà, l’argentino aveva chiesto la cessione, visùto che trovava pochissimo spazio, prima con Garcia e poi con Mazzarri. Sperava di avere più minuti con la partenza di Osimhen per la Coppa d’Africa, ma così non è stato e con Calzona, alla fine, il campo l’ha visto a sprazzi e soltanto nelle ultime due della stagione è partito titolare (con Fiorentina e Lecce).
Pretendenti ce ne sono, a cominciare dal Torino. La sua grinta, la sua garra ereditata da papà Diego, ben si sposa con la filosofia granata. Simeone ha un contratto in scadenza nel 2026 e sconti il Napoli non ne fa a nessuno, ma l’obiettivo numero uno per la difesa è Alessandro Buongiorno e, perché no, il Cholito potrebbe rientrare nella trattativa messa già in piedi dal ds Manna e da Adl che, al Toro, ha offerto 35 milioni più 5 di bonus per il forte difensore italiano. L’unica certezza, al momento, è che la splendida storia d’amore tra l’argentino e il Napoli è al bivio.
Buongiorno, Cairo ha rifiutato 35 milioni più 5 di bonus dal Napoli
Continuano le trattative per il mercato del Napoli. Rimane calda la pista che porta a Buongiorno. Il presidente del Torino, Urbano Cairo ha rifiutato la prima offerta del Napoli da 35 milioni più bonus. Cairo aspetta offerte dalla Premier. Per l’attacco, De Laurentiis ha richiesto Lucca al presidente dell’Udinese. Rimane viva la pista che porta Dovbyk del Girona ma costa 40 milioni e la concorrenza è folta. Lo scrive il Corriere dello Sport.
Procede la trattativa per Alessandro Buongiorno, il difensore ritenuto perfetto da Conte e già cercato dal Napoli prima ancora della scelta sul nuovo allenatore. Una pista in salita per motivi soprattutto economici, ma il Napoli vuole provarci e insiste. Non è bastata, poche settimane fa, la prima proposta da 35 milioni più 5 di bonus per convincere Cairo. Il Torino aspetta offerte più alte, sa che potrebbero arrivare dalla Premier League.