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Zaniolo al Napoli, la cosa è seria: con 20 milioni si chiude (Gazzetta)

È un pupillo del nuovo ds Manna. Il prezzo del cartellino è abbordabile, così come l’ingaggio (2,7). Al Galatasaray non vuole tornare

Zaniolo al Napoli, la cosa è seria: con 20 milioni si chiude (Gazzetta)
Db Milano 12/09/2023 - qualificazioni Euro 2024 / Italia-Ucraina / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Nicolo’ Zaniolo

Zaniolo al Napoli, la cosa è seria: con 20 milioni si chiude. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.

Le premesse ci sono tutte, poi se il flirt si trasformerà in matrimonio lo dirà soltanto il tempo. Intanto, però, è giusto inserire il nome di Nicolò Zaniolo tra gli obiettivi seri della rivoluzione napoletana.

Comincia così l’articolo del quotidiano sportivo sul possibile arrivo a Napoli dell’ex enfant prodige del calcio italiano.

Zaniolo al Galatasaray si sente già un ex, e non soltanto perché ha salutato la Turchia per tentare l’avventura in Inghilterra. La Premier ha il suo richiamo ricco di fascino e di storia, è il campionato più bello del mondo, ci giocano i migliori. Tutto vero, però se hai 24 anni vuoi essere leader sempre, ogni partita, anche per puntare a ritagliarti uno spazio importante in Nazionale. Quest’anno, nell’Aston Villa, Nicolò ha collezionato 23 presenze e due reti, però i minuti in campo sono appena 736. Pochi rispetto a ciò che Zaniolo si aspettava probabilmente di vivere in Premier. Ma è un’esperienza che forma, che aiuta a crescere e a maturare.

La Serie A gli manca, l’ha lasciata dopo 94 presenze e 13 reti, tutte con la Roma. E ha voglia di tornarci.

Il profilo è pienamente in linea con i parametri di De Laurentiis: giovane, di qualità, con un costo del cartellino abbordabile (circa 20 milioni) e un ingaggio da 2,7 milioni netti. Ma il vero sponsor dell’affare sarebbe il prossimo d.s. azzurro Giovanni Manna, che negli ultimi anni ha sempre cercato un modo per portare Nicolò alla Juve.

Zaniolo contestato dai tifosi dell’Aston Villa

Nel match di ieri tra Aston Villa e Manchester City, Nicolò Zaniolo ha fatto un grave errore di posizione sul calcio di punizione di Phil Foden. La squadra di Pep Guardiola ha vinto 4-1.

In particolare, l’ex Roma era in barriera e si è spostato, facendo passare il pallone dalla sua parte.

I tifosi dell’Aston Villa si sono fatti sentire contro di lui: «Tornatene in Italia» hanno urlato dagli spalti ogni volta che toccava palla. Questo episodio è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso; Zaniolo non era stato finora molto ammirato in Inghilterra, date le sue scarse prestazioni (22 presenze, 2 gol).

L’intervista al Corsport:

Spalletti sembra voler recuperare il tempo perduto, dopo averti mollato giovanissimo all’Inter.
«Con lui il feeling è ottimo, il sistema di gioco mi piace, sto imparando tantissimo».

La sua convocazione per l’Europeo è concreta, a patto di lasciare a casa la Play Station:
«Allora in ritiro faremo quello che ci sarà consentito. L’importante è stare uniti: un piccolo sacrificio
può essere necessario in nome di un grande obiettivo».

Zaniolo parla del divorzio dalla Roma?
«Semplice. È stata una grande storia. Ho amato tanto e sono stato ricambiato. Ma le cose nel calcio come nella vita finiscono. Quando è così è meglio separarsi, pur conservando il ricordo nel cuore. Non è successo niente di particolare. La verità è che qualcosa si era interrotto nel feeling con la Roma».

Futuro alla Lazio?
«Per ciò che ha rappresentato la Roma per me e anche per rispetto dei tifosi della Lazio, sarebbe una situazione improponibile».

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