Domani Napoli-Atalanta. L’olandese verrà convocato se la rifinitura andrà bene. Deciderà Gasperini se lasciarlo in panchina o inserirlo dall’inizio
Domani l’Atalanta sarà ospite del Napoli al Maradona. Le ultime di formazione da Massimiliano Nebuloni, inviato di Sky che segue da vicino la squadra allenata da Gasperini. In dubbio la presenza di Koopmeiners. Non ci sarà invece De Ketelaere, anche lui infortunato.
In attacco Gasperini ha l’imbarazzo della scelta
Le parole di Massimo Nebuloni in collegamento con lo studio di Sky:
«Koopmeiners scalpita per giocare. Oggi se tutto va bene nella rifinitura, verrà convocato. Poi deciderà Gasperini. Quello che rassicura l’allenatore è avere l’olandese in squadra. Nulla di serio, ma con il polpaccio c’è molta cautela. Atalanta impegnata in 28 giorni nove volte tra campionato, Coppa Italia ed Europa League. Non era mai arrivata così avanti a questo punto nella stagione. C’è tanta adrenalina. L’Atalanta crede nella Champions. Certa l’assenza di De Ketelaere. Per il resto tutti disponibili. In attacco c’è l’imbarazzo della scelta con Lookman, Miranchuk, Tourè. Dovrebbe esserci Scamacca dall’inizio. Qualche ballottaggio vivo sulle fasce».
Percassi: «L’estate scorsa abbiamo rifiutato un’offerta molto significativa per Koopmeiners»
Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta, questa mattina ha rilasciato un’intervista all’Eco di Bergamo. L’ad della Dea ha parlato della situazione di Koopmeiners, centrocampista al centro di molte voci di mercato che avrebbe chiesto anche la cessione per questa estate. Percassi smentisce però le parole del suo giocatore e rivela che l’estate scorsa una squadra fu vicina al suo acquisto. Quella squadra era il Napoli ma l’Atalanta non voleva privarsi di una pedina importante.
Le parole dell’ad a L’Eco di Bergamo:
«Come sempre valuteremo a fine campionato, finché l’Atalanta è in corsa non tratta i propri giocatori. Nel caso specifico l’estate scorsa abbiamo rifiutato un’offerta molto significativa (del Napoli, ndr) e a settembre ha rinnovato il contratto fino al 2028.Non ha mai chiesto di essere ceduto, anche perché è l’Atalanta che decide chi vende, e non ci faremo mai condizionare da alcuna pressione. A fine stagione valuteremo tutti gli aspetti e decideremo se e chi cedere».
