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Raspadori: «Io vice Osimhen? La forza del Napoli è che nessuno è vice di nessuno»

«Quando rientra Osimhen? La domanda è più corretta porla al mister. La forza di questa squadra è la disponibilità»

Raspadori: «Io vice Osimhen? La forza del Napoli è che nessuno è vice di nessuno»
Berlino (Germania) 24/10/2023 - Champions League / Union Berlino-Napoli / foto Imago/Image Sport nella foto: esulanza gol Giacomo Raspadori ONLY ITALY

Raspadori in conferenza alla vigilia di Napoli-Union Berlin – LIVE

«La continuità è fondamentale per qualsiasi calciatore, in ogni ruolo. hai più sicurezza, si più brillante, anche fisicamente, per un attaccante se segni di più., hai anche più autostima».

Ti hanno accostato a Paolo Rossi, a Mertens, Del Piero.

«Quando rientra Osimhen? La domanda è più corretta porla al mister. io sono sempre stato a disposizione della squadra, la forza di questa squadra è la disponibilità, lavorare nel quotidiano sapendo che il suo momento arriva».

Migliorare percentuale realizzativa

«C’è sempre da migliorare. A Salerno abbiamo avuto tante situazioni per segnare di più. Abbiamo sbagliato qualche scelta, Ochoa ha fatto tante parate. Siamo una squadra portata a creare tante occasioni».

Il rapporto con Garcia.

«Mi ha dato tanto, a partire dalla stima e dalla fiducia. Dare sempre il massimo mi ha portato, grazie alle scelte del mister, di poter giocare sempre, al di là del ruolo».

«Quando si trova una squadra che si chiude e cerca di ripartire, riuscire a trovare uomini tra le linee è una chiave di gioco: riuscire a muoversi tutti insieme e non dare punti di riferimento. Anche la mezz’ala che va in tre quarti, ci sono vari momenti della partita che vanno interpretati. Non sarà una partita semplice. Sarà importante l’approccio dei primi minuti».

«Una delle cose fondamentali che ci sono state trasmesse dal primo giorno, dobbiamo non dico cancellare di essere campioni d’Italia ma di alimentare questa cosa».

Sei il vice Osimhen?

«Qui non c’è vice di nessun altro, le scelte sono fatte in base a quel che il mister pensa che siano le migliori per la squadra. È il pensiero mio e credo anche dei compagni».

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