De Laurentiis, è riduttivo il ruolo del presidente. È anche ds e ora allenatore (Gazzetta)

Ha i modi di fare di un regnante della Roma antica. Da giorni è al fianco di Rudi Garcia, ne supervisiona il lavoro. L'occhio del padrone ingrassa il cavallo

de laurentiis Micheli e Mantovani sono senza contratto napoli Nel Napoli fa tutto De Laurentiis

Foto Nicer

De Laurentiis, è riduttivo il ruolo del presidente. È anche ds e ora allenatore, è quel che scrive la Gazzetta in un pezzo a firma Salvatore Malfitano.

Aurelio De Laurentiis è riuscito nell’impresa di sublimarsi. Ha i modi di fare di un regnante della Roma antica, che riunisce in sé anche cariche minori alla propria per accrescere ed espandere la sfera d’influenza personale. Il concetto di proprietà lo assiste senza timori di congiure e rivolte, non è di certo della res publica che si parla, ma di semplice calcio. Un ambito in cui, comunque, inquadrarlo soltanto come presidente quasi ne ridimensiona i poteri. Ad esempio diverse questioni, normalmente attinenti alla direzione sportiva, sono gestite in prima persona, come i rinnovi di contratto più delicati. Gli agenti sanno di doversi interfacciare con lui per gli incontri decisivi.

Il periodo di crisi che si è aperto dopo la vittoria dello scudetto e un avvio di stagione discontinuo lo ha portato a reinventarsi ancora, a scendere in campo nel senso letterale dell’espressione. Da giorni è al fianco di Rudi Garcia durante le sedute di allenamento, ne supervisiona il lavoro, fa da garante al regolare svolgimento delle sessioni di lavoro.

L’occhio del padrone ingrassa il cavallo, s’è sempre detto in fin dei conti.

A Sky hanno spiegato

«De Laurentiis era qui da poco prima delle nove, ha trasferito qui i suoi uffici, praticamente ha aperto lui il centro sportivo. Il presidente ha sancito il patto per il rilancio. Garcia era qui, i nazionali torneranno tra oggi e domani. Questi giorni sono stati di confronto, ci saranno altri incontri coi giocatori».

Seduta pomeridiana per il Napoli all’SSCN Konami Training Center. Gli azzurri preparano il match contro il Verona in programma sabato allo Stadio Bentegodi alle ore 15 per la nona giornata di Serie A. La squadra ha lavorato sul campo 3 iniziando la seduta con una fase di attivazione con il pallone. Successivamente la rosa si è divisa in due gruppi, difesa e attacco, che hanno svolto lavoro specifico per reparto. Chiusura con serie di partitine a campo ridotto. I calciatori azzurri che sono stati impegnati con le Nazionali, stanno gradualmente rientrando. 

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