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Chelsea, la Premier indaga sui trasferimenti di Willian ed Eto’o nel 2013

Secondo la Bbc, i trasferimenti dal club russo Anzhi Makhachkala al Chelsea di Abramovich sarebbero avvenuti in modo poco trasparente

Chelsea, la Premier indaga sui trasferimenti di Willian ed Eto’o nel 2013
Londra (Inghilterra) 15/08/2016 - Premier League / Chelsea-West Ham / foto phcimages.com/Image Sport nella foto: Roman Abramovich ONLY ITALY

Nel 2013 Samuel Eto’o e Willian erano compagni di squadra al Chelsea. Da una parte una leggenda del calcio nei suoi ultimi anni di carriera, dall’altra una giovane promessa in arrivo dalla Russia. La Premier League sta ora indagando sui trasferimenti di entrambi in merito al periodo in cui erano sotto la dirigenza di Roman Abramovic.

La Bbc ha riassunto quanto successo:

“Entrambi i giocatori sono entrati nel club sotto la proprietà dell’oligarca russo Roman Abramovich, che ha avuto il controllo del club dal 2003 al 2022. Entrambi hanno firmato dalla squadra russa Anzhi Makhachkala“.

Ieri, lunedì, il Chelsea ha pubblicato un comunicato stampa, sottolineando la collaborazione della nuova proprietà con le autorità:

“Queste accuse sono anteriori all’attuale proprietà del club. Riguardano entità presumibilmente controllate dall’ex proprietario del club e non si riferiscono a nessun individuo che sia attualmente nel club. Durante un approfondito processo di due controlli prima del completamento dell’acquisto, il gruppo di proprietà è venuto a conoscenza di rendiconti finanziari potenzialmente incompleti riguardanti transazioni storiche durante la precedente proprietà del club. Immediatamente dopo il completamento dell’acquisto, il club ha segnalato in modo proattivo tali questioni a tutte le autorità di regolamentazione del calcio applicabili. In conformità con i principi fondamentali del gruppo di proprietà del club di piena conformità e trasparenza, il club ha assistito in modo proattivo le autorità di regolamentazione applicabili nelle loro indagini e continuerà a farlo”.

Il sospetto, in sostanza, vede l’utilizzo del club Anzhi come appoggio per i trasferimenti di Samuel Eto’o e Willian, sfruttando delle dichiarazioni di bonifici incompleti o ambigui per poter portare i due giocatori a Londra. Eto’o giocò anche nell’Anzhi per due stagioni, poi arrivò con Willian al Chelsea dopo due anni.

Le indagini della Premier League sono partite quindi dalla segnalazione degli attuali proprietari del club. Secondo quanto riferito dai media inglesi, potrebbero esserci pagamenti  paralleli a quelli legati al calciomercato che condurrebbero a particolari “enti russi” vicini al governo di Mosca e alla sfera di interesse di Abramovich. Per questo motivo l’indagine ora verto su tutti i pagamenti fatti dal Chelsea dal 2012 al 2019 che sarebbero finiti in società offshore segrete.

Il Chelsea rischia di essere punito sia con ammende che con penalizzazione. Il club ha già trovato un accordo con la Uefa per aver violato il Fair Play Finanziario sempre sotto la gestione Abramovich.

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