Alla Gazzetta: «È una squadra abituata a recuperare alta la palla. Natan ha iniziato un po’ bloccato, ora ha acquisito sicurezza. Ma dipende dai movimenti di squadra»

Fabio Cannavaro alla Gazzetta parla del Napoli e della fase difensiva
Cosa c’è da migliorare?
«La fase difensiva. Questa squadra è abituata a recuperare alta la palla e ancora ha numeri importanti nella riconquista. Però non lo fa con costanza e ferocia e calando il pressing e abbassando il baricentro va in difficoltà. Insomma questi giocatori, per gli insegnamenti che hanno avuto, non sanno stare… a casa loro».
E di Natan che idea si è fatto?
Cannavaro: «Ha iniziato un po’ bloccato, ora ha acquisito sicurezza. Però dipende dai movimenti di squadra».
Il Napoli è ancora in corsa per lo scudetto?
«Secondo me sì. L’organico resta molto forte».
Il Napoli subisce troppi gol. In campionato sono dieci in nove giornate. Il doppio dell’Inter. Meglio della squadra di Garcia hanno fatto la Juventus (sei), il Bologna (sette), l’Atalanta (otto), il Monza (otto), il Milan (nove). Anche il Lecce ne ha subiti dieci ma deve ancora giocare una partita.
Il Napoli subisce troppi gol. Dieci appunto. Ne scrive la Gazzetta dello Sport.
I gol subiti sono una voce in cui il Napoli deve migliorare decisamente. Basta dire che nelle ultime tre gare stagionali disputate gli azzurri hanno subito ben sette reti e il portiere Alex Meret sinora ha finito solo tre partite in campionato imbattuto, subendo invece gol nelle altre otto fra campionato e Champions. Al di là di qualche errore individuale, che ci può stare sempre, deve migliorare l’intera fase difensiva, con una terza linea che ora, secondo le indicazioni del tecnico Garcia, si muove in maniera differente e deve abituarsi a rimanere più bassa ma comunque attiva.
Con il Verona si è vinta la gara, nettamente e con merito, ma verso lo specchio della porta difeso da Meret sono stati indirizzati ben nove tiri. Troppe concessioni a un avversario non certo trascendentale in attacco. Ma anche qui la nota positiva arriva dal portiere. Il friulano, non al massimo come prestazione contro la Fiorentina, ha dimostrato di saper rispondere sul campo. E i complimenti migliori sono arrivati proprio dal suo allenatore. «Meret – ha detto Garcia – merita una menzione speciale perché è stato decisivo con le sue parate. Senza lui avremmo preso il secondo gol del Verona e a quel punto il risultato sarebbe tornato in ballo».