“Non c’è essere vivente che non ne possa più: una trama che non porta novità rispetto a quella dell’anno precedente. O il precedente. O quello precedente al precedente”
La telenovela infinita di Mbappé che va – forse, ma sì, non subito, ma quando? – al Real Madrid ha rotto. Non noi, El Paìs. Rafa Cabeleira scrive stamattina un editoriale che vale più in generale per tutto il calciomercato prolungato di queste lunghe estati. Perché “non dovrebbe esserci un solo essere vivente sul pianeta che non provi una certa noia con una trama che non porta novità rispetto a quella dell’anno precedente. O il precedente. O quello precedente al precedente”.
“Sappiamo tutti che il Real Madrid aspira (quasi silenziosamente, ma non molto) a vestire di bianco il successore naturale di Cristiano Ronaldo. E sospettiamo che anche Kylian Mbappé desideri indossare la maglia del suo ex idolo e andare a giocare nella sua nuova dimora a forma di fotocopiatrice multifunzione che Madrid sta finendo di costruire per la maggior gloria del suo presidente”.
El Paìs scrive che anche Florentino Pérez è tranquillissimo, perché sa come andrà a finire questa storia. “Qualsiasi risultato che non finisca con Mbappé che bacia la maglia al centro del campo e guarda la nuova copertura retrattile con la paura che gli cada in testa, da buon francese qual è, sarebbe una sorpresa enorme”. E quella sì, forse, sarebbe una vera notizia.