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Garanzini sul gol di Kvara al Sassuolo: ha fatto quello che faceva Cruyff

Su La Stampa. Il georgiano ha ondeggiato e puntato come faceva l’olandese, poi ha fintato il destro sul palo lontano e mirato a quello vicino 

Garanzini sul gol di Kvara al Sassuolo: ha fatto quello che faceva Cruyff
Db Reggio Emilia 17/02/2023 - campionato di calcio serie A / Sassuolo-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Khvicha Kvaratskhelia

C’è chi lo ha paragonato a Kakà, chi a Roberto Baggio o a Meroni, chi a Maradona. Ma Kvara, per Gigi Garanzini, assomiglia a Johann Cruyff. Il gol segnato dall’attaccante georgiano del Napoli contro il Sassuolo ha ricalcato le movenze e gli atteggiamenti dell’olandese. Lo scrive su La Stampa.

C’è chi dice Kakà, chi Roberto Baggio, chi si spinge sino a Gigi Meroni che fisicamente era sì e no la metà del georgiano, povera farfalla granata. Ma poi c’è la suggestione della maglia, del fuoriclasse che ha scritto la storia del Napoli e di Napoli e allora, per ingombrante che sia, il gioco di parole è inevitabile. Kvaradona. E almeno per un po’ non se ne parli più. L’importante è esagerare, cantava Jannacci. Ma Khvicha Kvaratskhelia le stimmate del campione le ha tutte per davvero. E si son viste e riviste l’altra sera, in una splendida partita in cui il Sassuolo le ha provate tutte e si è arreso soltanto, per l’appunto, alle magie di Kvaradona e del suo compare Osimhen. Dopodichè, suggestione per suggestione, nelle movenze, nella progressione e in un paio di azioni in particolare a me ha evocato un altro dei grandissimi, diciamo uno dei primi cinque di tutti i tempi. Che si chiamava Johann Cruyff. Intanto il gol. Kvara è partito da metà campo con un colpo sotto da artista, ha ondeggiato e insieme puntato come faceva l’olandese: poi quando è stata ora di calciare, ha fintato il destro sul palo lontano e ha mirato invece quello vicino, tanto che il portiere nemmeno si è mosso. Cruyff, sputato. Poi, già sul 2-0, quando Diego sarebbe stato a metà campo a rifiatare, ha fatto quel che faceva Johann. Ha pressato alto il difensore, gli ha preso palla e l’ha crossata di esterno destro sulla fronte di Oshimen, che l’ha sbagliata. Da chissà dove l’antenato di lusso si è certamente alzato ad applaudire. 

 

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