Secondo lo studio legale che segue i tifosi chi ha sofferto durante la finale merita più del rimborso del biglietto
Dopo il rapporto dell’inchiesta della Uefa sul caos avvenuto alla finale di Champions a Parigi, la stessa Uefa aveva promesso di rimborsare i tifosi di Liverpool e Real Madrid, anche se fino ad oggi non è ancora stato comunicato un piano per farlo. Adesso pero, scrive il Guardian, gli avvocati che rappresentano oltre 800 tifosi del Liverpool che hanno subito traumi a seguito del caos creatosi durante la finale di Champions League a Parigi dello scorso maggio hanno formalmente scritto alla UEFA minacciando di intraprendere azioni legali, qualora la Federcalcio europea non li risarcisse adeguatamente per quanto accaduto.
Clare Campbell e Jill Paterson, partner di Leigh Day, che è lo studio che segue i tifosi hanno detto
«Dalla pubblicazione del rapporto, la UEFA si è scusata con i fan e ha detto che annuncerà un “piano di rimborso speciale”, ma crediamo che chi ha sofferto meriti più del prezzo di un biglietto. Per molti dei nostri clienti, il motivo per cui hanno aderito alla class action riguarda la responsabilità, e una parte è il risarcimento. Offrire un compenso adeguato fa parte del riconoscimento da parte della UEFA del ruolo significativo che ha avuto nel caos che si è scatenato alla finale di Champions»