La Nacion scrive che i tifosi hanno assalito l’hotel dell’Afa per chiedere quando verrano resi disponibili i nuovi biglietti
La qualificazione alla finale del Mondiale dell’Argentina ha causato un migrazione di massa dei tifosi sudamericani. La Nacion rivela che ci saranno almeno tre mila argentini a Doha senza biglietto, ma potrebbero arrivare a cinque mila, in attesa di nuovi biglietti per assistere ad Argentina-Francia. Per evitare disordini le autorità qatariote hanno raddoppiato le unità di agenti per monitorare i tifosi. Intanto i prezzi dei biglietti schizzano alle stelle, come racconta la testata
“Nonostante si ipotizzasse che avrebbero autorizzato la vendita di circa 8.000 biglietti, quello che è successo nelle ultime ore è che non sono arrivate risposte in merito e cresce la disperazione tra coloro che non hanno abbastanza soldi per pagare 3 mila dollari (2830 euro) un biglietto al terzo anello e circa 6 mila dollari ( 5660 euro) per il primo”.
La Nacion parla anche del comportamento degli argentini
“I tifosi si sono recati alla Jassim Tower, dove alloggiano i leader dell’Afa, con l’idea che avrebbero potuto ottenere qualche risposta al presunto rilascio di biglietti da parte della Fifa. Tuttavia, hanno scoperto che non esisteva uno scenario a loro favorevole”
Dalle notizie apprese, sembra che questa sera sarebbero stati messi in vendita nuovi biglietti e che le notizie sarebbero state aggiornate sulla pagine ufficiale.
“Le autorità locali sono molto attente a come evolve la questione, poiché non vogliono che si generino problemi dovuti alla mancanza di biglietti. Il numero degli agenti sarà addirittura rafforzato nell’albergo dove alloggiano i vertici dell’Afa”.
L’ambasciatore argentino in Qatar, Guillermo Nicolás, ha detto a La Nacion che non vi è stato alcun incontro con i vertici dell’Afa per cercare di trovare una soluzione al problema biglietti “quell’incontro è falso”. Tuttavia ha precisato “Abbiamo avuto contatti con il Ministero dell’Interno da ieri sera fino a questa mattina per impedire l’intervento della polizia perché eravamo molto preoccupati per il benessere delle persone. Fondamentalmente il compito era impedire alla polizia di poter reprimere o arrestare qualcuno”