ilNapolista

“Chiellini reticente con i pm, non ha contribuito in alcun modo alla ricostruzione dei fatti”

La Procura e gli accordi sugli stipendi: «Accertamenti ostacolati dal contegno reticente di dirigenti e di qualche giocatore, su tutti Giorgio Chiellini»

“Chiellini reticente con i pm, non ha contribuito in alcun modo alla ricostruzione dei fatti”
Db Reggio Emilia 19/05/2021 - finale Coppa Italia / Atalanta-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Giorgio Chiellini

Chiellini e la vicenda stipendi. Riporta La Stampa:

Nel famoso comunicato del 28 marzo 2020 la Juventus comunica la rinuncia dei giocatori a 4 mensilità con un risparmio di
90 milioni di euro in stipendi ed è proprio da quella nota che partono le principali contestazioni dei magistrati. Il 26 novembre
2021, dopo una perquisizione nell’ufficio di Andrea Agnelli, viene sequestrata una scrittura privata datata 28 marzo 2020, sottoscritta dal presidente bianconero e Chiellini e non resa pubblica È l’accordo sulla riduzione degli stipendi dei calciatori e per la Procura è «chiaramente difforme dalla rappresentazione fornita dalla società nei documenti societari».

Lo stesso Chiellini aveva comunicato alla squadra i termini dell’accordo con la richiesta di «non parlare nelle interviste». Il
messaggio sulla chat della squadra, però, viene consegnato da De Sciglio e De Ligt agli inquirenti, mentre il capitano non è molto collaborativo quando viene ascoltato il 4 aprile. «Gli accertamenti sono stati ostacolati dal contegno reticente assunto dai dirigenti e finanche da qualche giocatore, su tutti Giorgio Chiellini, che non hanno in alcun modo contribuito alla ricostruzione dei fatti», emerge dalle carte.

 

ilnapolista © riproduzione riservata