Le parole attribuite al presidente della Juve in una “sintetica minuta” di un incontro dal manager Vincenzo Ampolo. Il documento è tra gli atti dell’inchiesta
Emergo nuove intercettazioni sul caso Juventus. L’Agi ha riportato le nuovi estratti sull’indagine portata avanti dalla Consob e dalla procura di Torino. A parlare sarebbe il presidente Andrea Agnelli nell’aprile del 2020, quando il campoionato er fermo per il covid. La chiamava è stata fatta a Vincenzo Ampolo, manager della società, durante una “sintetica minuta”.
“Riunione oggi è preso di coscienza del momento economico difficile. Abbiamo vissuto oltre le nostre possibilità per diventare numeri 1. Grandi rischi presi. Poi è arrivato Covid 19. Fino al 30 giugno abbiamo messo in sicurezza l’azienda-stipendi pagabili. Nonostante perdita contabile di 220m. Dobbiamo ristrutturare nostra produzione i.e. giocatori. Bisogna prendere atto di questo e operare. Prendiamoci 10-15 gg per lavorare ognuno sul suo. Portare la macchina a livello di sostenibilità per vivere senza operazioni straordinarie. Operazioni fortunate: AuCap pre Covid e accordo giocatori”
Questo l’estratto d’interesse per gli inquirenti. Agnelli ha parlato anche della difficoltà che stanno avendo Barcellona, Psg e Juventus. In altre parte della registrazione si riferisce a Chiellini dicendo: “sa che se non giochiamo fino a marzo 21 dovranno rinunciare a stipendi”.