«Il terzino del Liverpool non ha fatto una buona stagione e l’Inghilterra ha altri tre laterali destri d’alta classe: Trippier, James e Walker. A Maguire non ci sono alternative simili»
Il Guardian analizza la sempre più probabile esclusione di Alexander-Arnold dalle convocazioni di Southgate per il Mondiale del Qatar.
È abbastanza chiaro, visto che non c’è più alcuna partita da giocare prima, che Trent Alexander-Arnold non sarà nella rosa dell’Inghilterra che andrà in Qatar. Ovviamente è un peccato perché si tratta di un calciatore meraviglioso, talentuoso. È una gioia per gli occhi. Forse, Alexander-Arnold è, tra gli inglesi, il calciatore più insolito, creativo, originale di questa generazione. Eppure l’idea che la sua esclusone debba passare come un’ingiustizia pubblica è fuorviante, cade a pezzi sotto ogni punto di vista.
Il giornale inglese entra nello specifico. Anche sulle alternative.
Per amor di Dio, può essere che Southgate stia sbagliando o che il suo piano non sia di gradimento ai tifosi. Ma Alexander-Arnold non ha fatto una buona stagione e l’Inghilterra ha altri tre terzini destri d’alta classe, tutti difensivamente meno rischiosi di quello del Liverpool. Reece James ha una grande esperienza internazionale nonostante la giovane età; Trippier è un guerriero, adatto a questi tornei; Kyle Walker è… Kyle Walker. Tutti e tre, sono più in forma di Alexander-Arnold. Diciamoci la verità: sarebbe illogico (ed ingiusto) convocare Arnold e non uno di questi tre. Almeno in questo momento.
Il Guardian, allora, si domanda il perché di tutto questo rumore. È come se gli inglesi avessero bisogno di cercare un motivo (e un responsabile) per gli scarsi risultati dell’ultimo periodo. Vogliono montare un caso ma la verità è che Southgate non sta facendo un’ingiustizia e che non c’è nessun favoritismo. Almeno in questa situazione.
Come Alexander-Arnold, anche Maguire è in pessime condizioni eppure continua a essere convocato. In realtà non c’entra nulla. In alternativa a Maguire, che fu scelto tra i migliori undici dell’Europeo di un anno fa (mentre Arnold non ha mai giocato bene con la maglia della Nazionale), non ci sono calciatori del calibro di James, Walker o Trippier. Convocarlo, dunque, ha un senso.