Provvedimento blando per il quaterback dei Cleveland Browns, che aveva già patteggiato degli accordi extragiudiziali con 20 delle 24 donne che lo accusano
Fa molto discutere la sanzione che la Nfl ha deciso di infliggere a Deshaun Watson, quarterback dei Cleveland Browns. Accusato di molestie da 24 donne, gli sono state inflitte solo 6 partite di stop.
Le accuse risalgono al marzo 2021. Secondo le donne che puntano il dito contro di lui, il giocatore le ha molestate durante diverse sedute di massaggi e terapie, tra il 2020 e il 2021, mentre giocava negli Houston Texans. Lui ha sempre respinto le accuse ed ha raggiunto anche degli accordi extragiudiziali con 20 di loro. Due grand jury del Texas hanno negato il rinvio a giudizio, così la decisione è passata nelle mani della Nfl, sul piano sportivo. La Nfl ha allora incaricato un giudice indipendente, scelto con l’associazione dei giocatori, per decidere, e questi ha stabilito che la pena giusta fossero sei giornate di squalifica.
La lega aveva spinto per una sospensione a tempo indeterminato di almeno un anno e una multa di almeno $ 5 milioni.
