Corsport: al Milan sono in scadenza i dirigenti (Maldini e Massara) che dovrebbero fare i rinnovi

I casi più urgenti sono Leao (chiede 7 milioni di ingaggio) e Bennacer. Il 30 giugno scade il contratto di Maldini, non c'è ancora l'intesa economica

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Reggio Emilia 22/05/2022 - campionato di calcio serie A / Sassuolo-Milan / foto Image Sport nella foto: Rafael Leao

La situazione Milan è quantomeno paradossale. Ci sono un bel po’ di giocatori bisognosi di rinnovo ma sono in scadenza anche i dirigenti che questi rinnovi dovrebbero trattare. Tra due settimane, Maldini e Massara non saranno più dipendenti del Milan.

Ecco cosa scrive il Corriere dello Sport:

Sono ben 7 i giocatori rossoneri con in ballo il rinnovo di contratto. L’aspetto singolare è che chi dovrebbe discutere e trattare i loro prolungamenti è, a sua volta, in scadenza. Ovviamente si sta parlando di Maldini e Massara, a cui mancano meno di due settimane per veder esaurire formalmente il loro vincolo con il Diavolo. Dopo le turbolenze post-scudetto, il caso era rientrato, anche perché Cardinale, numero uno di RedBird e prossimo socio di maggioranza del club, ha ribadito in più occasioni la sua volontà di proseguire con Maldini e, quindi, con il resto del suo team. La firma, però, continua a tardare. Da via Aldo Rossi arrivano ampie rassicurazioni: non ci sono problemi, è solo questione di tempo e di sistemare gli ultimi dettagli. Alcuni rumors, peraltro, riportano che sia soprattutto su alcuni aspetti economici che debba essere trovata la quadra.

I rinnovi più urgenti sono quelli di Leão e Bennacer. Il portoghese chiede fino a 7 milioni a stagione, il Milan è arrivato a 4,5. Bennacer poteva chiudere a 3,5, ha fermato tutto perché spera con la nuova proprietà di strappare condizioni migliori. Gli altri sono: Tonali, Kalulu, Krunic, Tomori e Ibrahimovic.

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