Pioli: «Siamo una catena di montaggio perfetta che parte dalla società»
A Dazn. «I dirigenti credono nel mio lavoro, io sento la stima dei dirgenti e credo nei miei giocatori. Per molti è la prima volta che si lotta per un obiettivo così importante»
Db Roma 24/04/2022 - campionato di calcio serie A / Lazio-Milan / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Stefano Pioli
Dopo i ringraziamenti ai tifosi, a San Siro «che è stato spettacolare», l’allenatore del Milan Stefano Pioli ha analizzato ai microfoni di Dazn la vittoria dei suoi contro la Fiorentina, importantissima in chiave scudetto.
«Il gol di Leao è stato una liberazione. Avevamo avuto parecchie occasioni. Abbiamo avuto la mentalità giusta, abbiamo lavorato da squadra pur prendendoci i nostri rischi. Quando le partite sono così: sono sempre sul filo del rasoio, c’è un po’ di tensione. Dobbiamo convertirla in energia. E questa energia la sentiamo man mano che le partite vanno avanti. Bravi i ragazzi che stanno superando step importanti, acquisendo consapevolezza. Bisogna saper soffrire»
Il Milan oramai è una realtà.
«Credo che la nostra sia una catena di montaggio perfetta che parte dall’alto, dalla gestione della società. I dirigenti credono nel mio lavoro, io credo nei miei giocatori e siamo tutti positivi. Maldini e Massara ci sono sempre vicini, ci aiutano e ci motivano: sono spettacolari. Un allenatore sente la stima dei dirigenti, i giocatori sentono la stima dell’allenatore. Non sappiamo come andrà a finire, per ora siamo a +5 rispetto all’anno scorso. Per molti è la prima volta che si lotta per un obiettivo così importante e auguro a me e ai miei giocatori tante altre volte così, ma per qualcuno potrebbe essere l’ultima volta»
Il Milan vince spesso negli ultimi minuti.
«Vinciamo nel finale perché quelli che giocano meno entrano con la giusta disponibilità, aiutano la squadra fino all’ultimo secondo»
